La vittoria dello Zadar sullo Spartak (76:66) davanti al proprio pubblico a centrare il terzo successo in tre partite disputate con un roster decimato, con ben tre titolari indisponibili per infortunio, è stato il risultato più importante degli anticipi della quattordicesima giornata di Lega ABA, assieme al successo casalingo del Dubai sull’Igokea (92:81).

La vittoria a domicilio dello Split sul Mornar (87:73), ed il successo esterno del Borac sulla Cibona (62:89) sono stati gli altri risultati di una giornata che, nei prossimi tre giorni, vedrà le capoliste Crvena Zvezda, Budućnost e Partizan impegnate contro Krka, FMP e Cedevita Olimpija rispettivamente.

Zadar vs. Spartak 76:66 – statistiche

Un parziale di 12:0 ad inizio ultimo quarto è stata la maniera in cui lo Zadar ha messo la vittoria in cassaforte, costruendo una doppia cifra di vantaggio mantenuta fino alla fine di un incontro che ha permesso a coach Danijel Jusup di superare un avversario in piena forma, malgrado assenze pesanti nel proprio roster.

La difesa è stata la chiave con la quale l’esperto allenatore nativo di Zara ha saputo contenere il miglior attacco interno del torneo, tenuto ad un 12/26 da due con, più in generale, 66 punti segnati nel corso dei quaranta minuti di gioco. Decisiva, per lo Zadar, è stata anche una migliore presenza sotto le plance, con 39 rimbalzi catturati e 30 concessi agli avversari.

Vladimir Mihailović è stato il miglior marcatore per conto dei padroni di casa con 17 punti, 5 rimbalzi, e 3 triple, mentre Karlo Žganec, oltre a 15 punti, 6 rimbalzi e 3 assist, ha realizzato, tra i ben 5 canestri da tre punti messi a segno, la tripla decisiva che, a sei minuti circa dalla fine, ha posto sedici lunghezze di vantaggio tra lo Zadar e lo Spartak.

Per parte della compagine serba, coach Vlada Jovanović ha ricevuto 15 punti e 4 rimbalzi da Luka Cerovina, e 12 punti con 5 rimbalzi da parte di Danilo Nikolić.

Dubai vs. Igokea 92:81 – statistiche

A seguito di ventotto minuti di equilibrio, con gli ospiti addirittura avanti nel punteggio nel corso del secondo e del terzo quarto, Dubai ha messo le mani sulla partita per mezzo di un parziale di 11:0 realizzato a cavallo tra terzo e quarto periodo, grazie al quale la compagine degli Emirati ha vinto uno scontro diretto in zona playoff con l’Igokea, portandosi a due successi di vantaggio dalla compagine bosniaca.

Una circolazione di palla più solida, nello specifico, ha permesso alla squadra allenata da Jurica Golemac di prevalere, mettendo a segno 25 assist con 11 palle perse, contro i 18 assist con altrettante palle perse realizzati dagli ospiti.

Awudu Abass è stato il vero e proprio trascinatore di Dubai per mezzo di una prestazione da 26 punti e 6 assist, seguito, sempre tra le fila della compagine degli Emirati, da Isaiah Taylor con 15 punti e 6 assist.

Lato Igokea, coach Nenad Stefanović ha ottenuto 18 punti con 6 rimbalzi da Dragan Milosavljević, e 15 punti con 4 rimbalzi da parte di Terrell Carter.

La classifica

In attesa dei risultati delle prime della classe, ossia Crvena Zvezda, Budućnost e Partizan, prime con undici successi e tre sconfitte, Dubai si è confermato al quarto posto con undici vittorie e quattro partite perse, mentre lo Spartak è rimasto quinto assieme all’Igokea con otto vittorie e sei partite perse.

Lo Zadar, con un bilancio di sette successi ed altrettante sconfitte, si è avvicinato alla zona playoff, mentre lo Split ha consolidato la propria situazione in zona tranquillità portandosi a sei vinte ed otto perse.

Chi difende e chi attacca

Al netto dei risultati delle tre capoliste ancora da pervenire, lo Zadar è diventato la migliore difesa del campionato, con anche il miglior controllo di palla del torneo assieme allo Split, per mezzo di medie di 73,1 punti concessi ed 11,0 palle perse commesse ad incontro.

Il Partizan resta il miglior attacco del campionato con 93,7 punti realizzati a partita, lo Spartak rimane la compagine maggiormente dominante sotto le plance con 37,4 rimbalzi catturati a gara, mentre la Zvezda possiede sempre la migliore circolazione di palla con 21,8 assist ad incontro.

Il quintetto della giornata (considerando solo gli anticipi)

Diante Baldwin (Borac), Isaiah Taylor (Dubai), Awudu Abass (Dubai), Boris Tišma (Split), Karlo Žganec (Zadar). Allenatore – Danijel Jusup (Zadar)

Matteo Cazzulani

Nella foto: Vladimir Mihailović dello Zadar (in maglia bianca) e Rasir Bolton dello Spartak (in maglia blu). Credits: KK Zadar / Zvonko Kucelin