I successi delle prime delle due della classe, con lo Zadar vittorioso sulla Šibenka a domicilio nel derby di Dalmazia del turno (75:65), e lo Split ad asfaltare l’Alkar davanti al proprio pubblico in un derby della Contea di Spalato (103:66), sono stati i risultati maggiormente caratterizzanti la seconda giornata della terza fase della Premijer Liga croata.
Il successo della Cibona sulla Dubrava (96:92) è stato un altro risultato di rilievo in un turno che ha lasciato lo Zadar in testa in solitaria con ventun successi e tre sconfitte, lo Split secondo con diciannove vinte e cinque perse, e, a seguire, Cedevita Junior e Cibona, separate da tre risultati utili.
Zadar vs. Šibenka 75:65 – statistiche
Un parziale di 22:8 ad inizio partita ha permesso allo Zadar di costruire una doppia cifra di vantaggio già nel primo quarto, per poi raggiungere un massimo vantaggio di ventitré lunghezze nel secondo quarto (46:23), ed infine vincere di dieci dopo avere tenuto l’incontro sotto controllo nel corso del secondo tempo.
La difesa di coach Danijel Jusup, con gli avversari tenuti a 65 punti in quaranta minuti di gioco, e ad un 24% da tre, ha permesso ai padroni di casa di prevalere assieme ad una migliore presenza sotto le plance, con 47 rimbalzi catturati e 33 concessi agli avversari.
Vladimir Mihailović, autore di 15 punti, 3 rimbalzi e 3 triple, è stato il miglior marcatore per conto dello Zadar, seguito, tra le fila dei biancoblu, da Tyler Wahl con 14 punti e 5 rimbalzi.
Lato Šibenka, coach Hrvoje Radanović ha invece ricevuto 17 punti da Jordan Harris, ed 11 punti da Pavao Paić.
Split vs. Alkar 103:66 – statistiche
Un parziale di 14:0 tra primo e secondo quarto è stata la maniera in cui lo Split ha messo al sicuro una vittoria su un Alkar sempre dominato, con un massimo vantaggio di trentanove lunghezze (103:64) raggiunto al termine di un secondo tempo nel quale i padroni di casa hanno letteralmente dilagato.
La difesa è stata la chiave con cui coach Veljko Mršić ha prevalso, tenendo gli ospiti a 66 punti segnati con 19 palle perse commesse a seguito di 11 palle rubate realizzate da Spalato, che ha altresì prevalso grazie ad un miglior controllo di palla, con 36 assist e solo 7 palle perse.
Antonio Jordano è stato il miglior marcatore della partita con 21 punti e 6 assist, mentre David Škara, sempre per lo Split, ha realizzato 16 punti con 4 rimbalzi.
Per parte dell’Alkar, coach Damir Milačić ha invece ricevuto 15 punti con 6 assist da Noa Svoboda, e 13 punti con 4 rimbalzi da Noah Gurley.
Chi difende e chi attacca
Lo Zadar è la migliore difesa e la migliore compagine sotto le plance del campionato per mezzo di 64,8 punti concessi e 41,3 rimbalzi catturati a partita.
Lo Split, invece, è il miglior attacco col miglior controllo di palla del torneo per mezzo di 83,5 punti segnati e 10,5 palle perse commesse ad incontro.
Il quintetto della giornata
Vladimir Mihailović (Zadar), Antonio Jordano (Split), Dut Jok (Cibona), Tyler Wahl (Zadar), David Škara (Split). Allenatore – Veljko Mršić (Split)
Matteo Cazzulani
Nella foto: Marko Ramljak dello Zadar (in maglia bianca). Credits: KK Zadar / Zvonko Kucelin