BOLOGNA – Brescia fa la voce grossa al PalaDozza e lo fa battendo la Fortitudo Bologna per 86-93. La Germani si impone sui felsinei, ultimi in classifica, grazie all’ennesima prestazione balistica di altissimo livello delle proprie guardie. A fare la differenza infatti sono stati ancora una volta la premiata coppia Mitrou-Long e Della Valle.
Non è stata una passeggiata questo settimo successo consecutivo però. La Fortitudo dopo i primi pessimi 15’, ha giocato duro come non le si vedeva fare da settimane. Raggiunto il fondo (-11 e canestri su canestri subiti) per la Kigili a dare la svolta – quanto meno mentale – è stato un timeout chiamato da Antimo Martino in cui ha alzato i decibel della voce e ha spaccato letteralmente a metà la propria lavagna tattica. Da quel momento in poi l’Aquila è rientrata in partita e raggiunto addirittura il vantaggio sul 57-55 a metà terzo quarto.
Poi però gli equilibri degli ultimi 10’ sono stati scardinati dalle bocche di fuoco bresciane e dalla maggiore prestanza fisica in area di Gabriel e Cobbins.
Con questo risultato Brescia mantiene la terza posizione in classifica, mentre la Fortitudo rimane all’ultimo posto a quota 10 a pari punti con la Vanoli Cremona.
Per la Germani sono decisivi i 29 punti di Nazareth Mitrou-Long, i 23 di Amedeo Della Valle ed i 14 di Michael Cobbins.
Per la Fortitudo Bologna arrivano invece 17 punti da Branden Frazier, 15 da Pietro Aradori, 15 da Robin Benzing e 10 da Leonardo Totè.   

La cronaca 

Dopo un avvio in cui le difese hanno avuto la meglio sugli attacchi e dove si sono viste disattenzioni offensive, le squadre si sbloccano e dopo 5’ di gioco il punteggio dice 11-12.
Nella seconda metà di periodo, i tiratori di Brescia salgono in cattedra. In particolare Della Valle e Moss che costringono Martino al timeout: 15-24 a 2’ dalla fine della prima frazione. Al termine dei 10’ inaugurali la Germani conduce 21-30.
Nel secondo quarto vige l’equilibrio. Si gioca una partita ad alto punteggio, fattore che favorisce Brescia che va anche sul +11.
Dopo aver toccato il fondo, Martino chiama timeout, rompe a metà la lavagnetta e la Fortitudo rientra in campo con un’altra faccia: Aradori piazza un 3+1 sulla sirena che incendia il PalaDozza. All’intervallo si va sul 48-50.
Il rientro in campo della Fortitudo è ottimo. Buone difese e attacchi intelligenti: la Kigili trova il primo vantaggio sul 57-55 grazie all’alley-oop alzata per Totè.
Dopo 30’ è Brescia ad andare in vantaggio grazie alla tripla impossibile sulla sirena di Mitrou-Long: 68-70.
Il quarto periodo comincia sulla falsa riga del terzo. Le due squadre si battono colpo su colpo, con Brescia che rimane sempre avanti seppur con uno scarto minimo: 78-79 a 5.20 dalla fine.
Ed è quando la palla scotta che le guardie di Brescia salgono in cattedra: Mitrou-Long si mette in proprio e realizza una tripla micidiale quasi da centro campo. Il punteggio dice 83-89 a 44 secondi dal termine.
La Germani vince 86-93. 

QUI le statistiche complete del match 

Eugenio Petrillo 

Foto Ciamillo-Castoria