Il coach dell’Anadolu Efes Ergin Ataman ha parlato delle ultime decisioni di Euroleague sui rinvii:

“Il mio problema principale è con Euroleague. Sebbene alcune squadre abbiano rinviato alcune gare nella competizione, due giorni dopo giocano tranquillamente nei campionati nazionali. I rinvii di Euroleague li definirei arbitrari. Alcune squadre rinviano in Euroleague, perchè la loro squadra ha un giocatore con il Covid-19 e i loro paesi non consentono l’uscita. A noi mancavano due o tre giocatori e abbiamo giocato lo stesso. Ci deve essere un regolamento chiaro ed uguale per tutti. Non so esattamente quali siano le condizioni in Turchia, ma ancora una volta chi ha rinviato in Euroleague venerdì poi giocherà nel fine settimana nel suo campionato e questo è molto ingiusto”.

Euroleague, a seguito di queste parole, ha risposto facendo chiarezza sul perchè Milano abbia rinviato i match con il Khimki e Zenit, ma abbia giocato in campionato contro Cantù, in un comunicato che vi riportiamo di seguito:

Dopo l’annuncio di lunedì 9 novembre, che diversi membri del team AX Armani Exchange Milano erano risultati positivi al Covid-19, le autorità milanesi hanno imposto al team di sospendere le sue attività e a rimanere in isolamento. A causa dell’elevato numero di positivi, ma privi di sintomi, il medico della squadra di Milano e il medico di Euroleague hanno considerato dubbio il risultato dei test. Secondo i protocolli di salute e sicurezza di Euroleague Basketball, che affermano che nel caso un club riceva un risultato del test falso o dubbio positivo, l’individuo verrà ritestato due volte in due giorni consecutivi. Se il secondo e il terzo test daranno entrambi esito negativo, l’indivuo sarà considerato negativo. L’intera squadra è stata immediatamente ritestata, con un solo numero limitato di risultati positivi. Il terzo test non è stato effettuato fino a venerdì 13 novembre, a causa delle richieste delle autorità sanitarie pubbliche di Milano. Dopo quest’ultimo test, le autorità sanitarie milanesi hanno autorizzato la ripresa delle attività di squadra, con tutti i soggetti considerati negativi ed ad oggi disponibili per le prossime partite di Euroleague.