È la Spagna dei sogni, è la Spagna dei vincenti, dei campioni, è la Spagna che vince da sfavorita EuroBasket 2022: Francia battuta 88-76.
Davanti al primo ministro, Pedro Sanchez, gli iberici giocano la più classica delle partite perfette e conquista la quarta medaglia d’oro nei campionati europei. Le Furie Rosse fanno quindi il bis contro la Francia dopo la finalissima del 2011: il duello più giocato nella storia di EuroBasket.
La squadra di Sergio Scariolo, sempre più vincente, l’ha condotta sin dal primo istante. La Spagna ha giocato un primo tempo strepitoso dove ha annichilito una Francia sempre alla ricerca della quadra. Juancho Hernangomez ha messo a ferro e fuoco la retina francese, il resto della squadra ha poi fatto il resto. La Spagna comunque l’ha vinta tatticamente. Che novità per Scariolo.
È stato un incredibile europeo quello della Spagna. C’erano tanti dubbi sulle Furie Rosse, la prima competizione giocata con la nuova generazione. Senza i big Sergio Llull e Ricky Rubio. Ma è stato l’europeo dei predestinati. Di Alberto Diaz, protagonista assoluto, chiamato solo a fine agosto alla notizia dell’infortunio di Llull. Ma è lui l’uomo del destino e uno dei migliori, quello decisivo in semifinale contro la Germania e quello che ha chiuso la partita contro la Francia. Sette gli esordienti assoluti: Jaime Fernandez, Alberto Diaz, Jaime Pradilla, Joel Parra, Dario Brizuela, Sebas Saiz e Lorenzo Brown. Usman Garuba è nel giro della nazionale da un anno, Xabier Lopez-Arostegu dal 2019. Insomma un vero capolavoro, l’ennesimo della scuola spagnola!
Invece dai transalpini ci si aspettava tantissimo, ma si sono fermati in finale. Doveva essere il loro anno e questo non è stato. Hanno pesato il primo tempo in sordina e le tantissime palle perse. In questa partita sono venuti a meno i punti fermi della nazionale transalpina. In particolare di Rudy Gobert dominatore di tutta la competizione. La squadra di Collet comunque non ha mai dato l’impressione di essere in un buon periodo. Nè nella fase a gironi.. né in quella ad eliminazione diretta. La netta vittoria contro la Polonia in semifinale è stato un unicum. Delusione Francia, esaltazione Spagna. Il DNA vincente non mente e ancora una volta ha fatto la differenza.
Per la Spagna ci sono 27 punti di Juancho Hernangomez, 14 di Willy Hernangomez, 14 di Lorenzo Brown e 13 di Jaime Fernandez.
Per la Francia arrivano 23 da Evan Fournier, 16 da Thomas Huertel e 13 da Guerschon Yabusele. 

La cronaca  

In avvio di gara è la Spagna che prova a controllare il ritmo di gioco. Gli iberici muovono bene la palla e sfruttano il buon momento di Willy Hernangomez: 9-3 dopo 4’.
La Francia invece rincorre e non gioca la partita che vorrebbe: la Spagna prova a scappare subito con Brown sul 14-5. La squadra si Scariolo supera la doppia cifra di vantaggio, ma alla fine del primo quarto è avanti di 9 sul 24-13.
L’inizio del secondo quarto è come il primo: solamente a tinte iberiche. Juancho Hernangomez, dopo solo 1.40, costringe Collet ad un altro timeout sul 29-14 a seguito un parziale di 6-0.
È Juancho show, l’ala spagnola non sbaglia nulla da tre e la Francia arranca 35-16. La Furie Rossa volano sul +21, ma poi gli ultimi minuti del primo tempo sono in favore dei Bleu: il primo squillo della Francia porta il punteggio sul 47-37 all’intervallo.
La Francia scende in campo. E prosegue come ha finito il primo tempo: Yabusele fa un parziale personale di 5-0 e riporta i suoi a -5 (47-42). Poi rientra in campo Juancho e… “Bo Cruz” di Netflix rimette a posto le cose per i suoi: 58-46 dopo 5’.
Alla fine del terzo quarto la Spagna è avanti 66-57.
Ad inizio quarto periodo qualche chiamata arbitrale – chiaramente sbagliata – indispettisce la Spagna, ma con Juancho gli iberici riescono non solo a mantenere il vantaggio ma anche a fare un ulteriore mini allungo: 71-61 a 6.40 dalla fine.
La Francia non ne ha proprio più. La Spagna si esalta con Diaz e vince EuroBasket per 88-76.

QUI le statistiche complete del match 

Eugenio Petrillo 

Nell’immagine Willy Hernangomez e Rudy Gobert, foto FIBA