Una superlativa prova di forza della Reggiana dopo la disfatta in quel Bologna stende una sempre più incerta Milano. Faried, Winston e Barford i protagonisti di questa vittoria.
UnaHotels Reggio Emilia
Barford 8: partita mostruosa con 22 punti e un asfissiante difesa sui portatori di palla meneghini.
Gallo ne
Winston 8: 20 punti con percentuali rivedibili al tiro, ma si procura ben 7 falli e tira tredici liberi. Segna quando viene chiamato in causa.
Faye 7.5: un paio di errori banali lo “escludono” dall’otto, ma gioca comunque una partita incredibile con 10 punti, 9 rimbalzi e una presenza dominante nelle aree.
Smith 7: quando Milano prova a riavvicinarsi è lui che prende in mano la squadra e segna dei canestri fondamentali.
Uglietti 7: difesa incredibile sui trattatori di palla avversari. In attacco si rende utile con le sue ottime letture e distribuisce 6 assist.
Fainke sv
Vitali 6.5: partita solida in difesa e in attacco si procura 3 tiri liberi in un momento cruciale. Litiga un po’ con le percentuali al tiro.
Faried 8.5: il mezzo punto in più è perché ha giocato una partita incredibile nonostante la madre fosse appena passata a miglior vita. Disputa una partita a un livello d’intensità incredibile ed è il pilastro per Reggio in difesa. MVP.
Grant 6: partita senza infamia e senza lode, si spende in difesa.
Chillo sv
Cheatham 6.5: non brilla come al solito in attacco, ma gioca 34’ difendendo su tutti gli esterni milanesi con ottimi risultati.
Priftis 8: gestisce bene i cambi e manda sul parquet una squadra motivata al cento per cento. Se è arrivata questa vittoria, parte del merito è anche suo e del suo staff.
Olimpia Milano
Dimitrijevic 5: gioca poco e male, non riesce a lasciare il segno come avrebbe dovuto.
Mannion 5.5: nonostante il buon minutaggio (26’) fatica molto, soprattutto nel secondo tempo su tutti e due i lati del campo.
Bortolani 5: 11’ minuti completamente anonimi.
Tonut 6.5: 14 punti “silenziosi”, ma che permettono a Milano di crederci fino al quarto quarto. Non diligente come al solito in difesa.
Brooks 7: gioca un primo tempo al limite della perfezione segnando 12 punti, per poi spegnersi negli ultimi venti minuti.
Leday 5: avrebbe potuto essere l’”X factor “ della partita, invece, gioca senza convinzione e sbaglia i “suoi” tiri. Serata no.
Ricci 5.5: una tripla, tanta applicazione in difesa e poco altro, non arriva alla sufficienza.
Flaccadori sv
Diop 5: subisce la potenza dei lunghi reggiani senza riuscire a fare nulla.
Caruso sv
Mirotic 6.5: segna 19 punti, ma non lascia la sua impronta sulla partita come avrebbe dovuto fare.
Messina 5: 0 scuse, questa sconfitta è soprattutto colpa sua. Non riesce a trasmettere alla squadra la fiducia e l’energia giusta. Gli infortuni e le assenze non sono un alibi per giustificare questa disfatta.
Nell’immagine Kenneth Faried, foto Ciamillo-Castoria
Riccardo Rocchi