La Bertram Yachts Tortona si prepara alla prima stagione in una competizione europea. I Piemontesi esordiranno infatti in Champions League e si confronteranno con squadre di tutto il continente dopo due anni di alto livello in Italia. In LBA invece l’obiettivo sarà quello di alzare ulteriormente l’asticella, cercando di superare le semifinali playoff, che sono state l’ostacolo insormontabile nelle ultime stagioni.
IL COACH:
Marco Ramondino non ha bisogno di presentazioni, è stato allenatore dell’anno la passata stagione e dal 2018, anno da cui siede sulla panchina della Bertram, ha conquistato una supercoppa LNP, una promozione in serie A, una finale di Coppa Italia e due semifinali playoff. Ramondino è sempre riuscito a spingere la squadra al massimo delle capacità e ha fatto emergere nuovi talenti. L’auspicio è che lo stesso si verifichi in Champions League.
I NUOVI
Così come coach Ramondino, anche Kyle Weems non ha bisogno di presentazioni. L’americano ha passato gli ultimi quattro anni alla Virtus Bologna diventando uno dei pilastri dei bianconeri. L’ex Segafredo è un’ala piccola di poco meno di 200 cm, dotato di un tiro sopraffino, 58% da 2 e 37% da tre nelle stagioni in Italia, e anche di una considerevole verticalità. Inoltre grazie al fisico imponente rappresenta un fattore anche in difesa, sia a protezione del ferro, sia sulla palla. Weems porta a Tortona oltre alle capacità tecniche, anche esperienza e leadership che saranno fondamentali per una stagione vincente.
Retin Obasohan è un playmaker/guardia di stazza, 189 cm per oltre 100 kg, che fa della difesa la sua principale arma. Capace di difendere su tre ruoli, mettendo in difficoltà gli handler avversari e contestando tiri grazie a delle braccia lunghissime, oltre 200 cm di apertura alare. Il Belga ha mosso i suoi primi passi da professionista proprio in Italia, con la maglia della Scandone Avellino, per poi girare l’Europa confrontandosi con diversi livelli di competizione, dalla BCL all’Eurolega.
Reduce da un ottimo Mondiale con la Lettonia, Arturs Strautins è un’ala piccola con dimensioni simili a Kyle Weems, ma con uno stile di gioco diverso. Il lettone è un buon tiratore sugli scarichi ed è capace di far valere la sua fisicità. In uscita dalla panchina potrebbe essere una risorsa offensiva importante per la second unit.
Negli ultimi due anni Tommaso Baldasso ha maturato un esperienza di livello internazionale, riuscendo a ritagliarsi spazi e farsi trovare pronto in una squadra competitiva come l’Olimpia Milano. È quindi un giocatore capace di adattarsi alle situazioni e che è migliorato notevolmente anche in fase difensiva sotto la guida di coach Ettore Messina. Dalla panchina potrebbe fungere sia da handler primario, che da secondario al fianco di Leonardo Candi.
Andrea Zerini si aggiunge alla fila di giocatori esperti che quest’estate si sono accasati a Tortona. Nella sua 18esima stagione da professionista non sarà uno dei giocatori centrali del progetto, ma piuttosto il suo ruolo sarà più legato all’amalgama del gruppo e a pochi minuti, ma di qualità.
Tra i nuovi volti della Bertram figura anche Thashawn Thomas, lungo dalle spiccate doti atletiche, rollante dinamico sui pick ‘n roll e capace di attaccare il ferro anche dal palleggio. L’ex Metropolitans non vanta un range di tiro particolarmente ampio, ma bilancia con un discreto mid range.
IL COLPO DI MERCATO
Chris Dowe è un realizzatore puro, capace di fare canestro in tanti modi diversi. Può creare dal palleggio per se stesso e per i compagni, o bucare le difese avversarie in penetrazione grazie ad un primo passo bruciante. Nella fase finale della scorsa stagione, a Sassari, è stato uno dei migliori giocatori del campionato, e la speranza è quello che si riconfermi come uno dei più incisivi in fase offensiva.
I CONFERMATI
I rinforzi sono stati fondamentali tanto quanto le conferme, che hanno garantito una base solida sulla quale costruire. Non si può non partire da un altro reduce dal Mondiale in Asia, Luca Severini è cresciuto stagione dopo stagione guadagnandosi la partecipazione ad un torneo così prestigioso. Per l’azzurro quest’anno sarà importante per diventare ancora più indispensabile per la Bertram, in quella che per lui sarà un’altra prima volta, quella in una competizione internazionale per club. Tra gli esterni Riccardo Tavernelli è un altro nome che la società ha deciso di confermare. Questa stagione con il doppio impegno ogni singolo individuo sarà fondamentale per dare profondità al roster e far rifiatare i titolari. Chi invece torna a disputare le coppe europee è Leonardo Candi che, seppur non abbia mai giocato la BCL, ha disputato con la maglia di Reggio Emilia l’Europe Cup e l’Eurocup.
Sul fronte stranieri sono rimasti a Tortona Leon Radosevic, dotato di una lunga esperienza europea, grazie ad un’intera carriera tra Eurolega ed Eurocup, e Mike Daum, al terzo anno in maglia Bertram e ormai uno dei pilastri della squadra. Anche lui si confronterà per la prima volta con un torneo internazionale.
IL PUNTO DI FORZA
Il tiro dalla lunga distanza potrebbe essere uno dei punti di forza di Tortona che quest’anno ha a disposizione diversi giocatori con punti nelle mani, ma soprattutto molti tiratori d’élite dalla lunga distanza.
IL PUNTO DEBOLE
Il reparto lunghi non gode di grande profondità e pecca un po’ dal punto di vista del tonnellaggio. Non tanto in attacco dove si può compensare con soluzioni alternative, sfruttando maggiormente il dinamismo che caratterizza i lunghi piemontesi, ma piuttosto in difesa, dove Tortona potrebbe trovare difficoltà a limitare nel pitturato gli avversari dalla stazza notevole.
IL CALENDARIO
Il calendario non ha esattamente premiato Tortona, che sulla carta non avrà un inizio semplice. La prima giornata la Bertram affronterà la Reyer Venezia al Taliercio, poi Brindisi in casa, e successivamente sarà il turno di un quartetto spinoso, formato da Varese, Milano, Sassari e Brescia. Per un periodo un po’ più tranquillo, Ramondino e i suoi dovranno attendere metà dicembre, quando sfideranno prima le due neopromosse, Pistoia e Cremona, e poi Treviso e Napoli.
GLI OBIETTIVI
L’obiettivo primario sarà confermarsi una delle top del campionato, e magari fare un ulteriore passo avanti, nonostante l’impegno della BCL. In Champions League invece sicuramente non basterà sfilare, ma l’aspirazione sarà quella di poter dimostrare di essere un club in ascesa anche al dì fuori dei confini italiani. Sono presenti tante squadre di alto livello nella competizione e dunque sarà una palestra per gli obiettivi futuri.
IL GIUDIZIO DI BM
Voto 6,5 al mercato di Tortona che non ha piazzato colpi particolarmente roboanti, ma ha confermato una parte importante della squadra e ha cercato di fare qualche upgrade dove gli scorsi anni ha fatto più fatica. È aumentata inoltre, sia la profondità del roster, dato anche il doppio impegno, sia il numero di giocatori esperti anche a livello internazionale senza però alzare particolarmente l’età media del gruppo.
QUI il roster della squadra
QUESTO il calendario
In foto Baldasso (Ciamillo Castoria)
Alessandro di Bari