Due partite terminate ai supplementari, con esiti differenti, è la maniera in cui i due neoarrivati nella Serie A2 italiana dalla Croazia, Toni Perković e Leo Menalo, hanno bagnato il loro esordio dinnanzi al pubblico amico nel secondo torneo italiano per importanza. Se, da un lato, Forlì ha sconfitto Orzinuovi 87:82, la Fortitudo Bologna si è invece fatta sorprendere da Torino col risultato finale di 79:82.
Ingaggiati nel corso delle ultime settimane da parte di due tra le compagini sulla carta candidate alla promozione, con l’intento di fornire profondità e qualità a roster impegnati in un campionato lungo e complicato, Perković e Menalo hanno mostrato segnali interessanti ed incoraggianti.
Perković dominante
Con 26 punti, 7 assist, 6 triple messe a segno, con tanto di 3 rimbalzi ed un 29 di valutazione, Perković è stato il vero e proprio trascinatore della compagine romagnola, capace di mostrare quanto l’esperienza accumulata in Lega ABA, segnatamente allo Split, possa fare tantissima differenza in Serie A2 (e non solo).
Atleta ventiseienne nativo di Pola, Perković è un esterno capace di coprire, e soprattutto di difendere su tutte e tre le posizioni sul perimetro. Come campio di un veterano del calibro di Daniele Cinciarini, Perković si candida ad essere uno dei giocatori maggiormente determinanti nel torneo.
Menalo sulla buona strada
Menalo, ventiduenne nativo di Zagabria con origini dalmate, giovane promessa del basket croato reduce da una stagione tra Serie A e Serie A2, falcidiata da un infortunio, tra Virtus Bologna e Trieste, ha messo a segno 7 rimbalzi, restando tuttavia a secco di punti, in quattordici minuti spesi in campo alla sua seconda apparizione in canotta Fortitudo.
Lungo polivalente capace di giocare sia da ‘cinque’ che da ‘quattro’, con anche una visione di gioco molto vicina a quello di un esterno, Menalo ha sicuramente da mostrare tutto il potenziale che, non a caso, ha scatenato una forte concorrenza tra Fortitudo, Nardò ed una squadra molto importante della Premijer Liga croata attorno al suo nuovo ingaggio.
Matteo Cazzulani
Nella foto: Toni Perković e Leo Menalo
