La FIBA ha respinto il ricorso della Turchia, che aveva fatto dopo la sfida con la Georgia, a causa di un errore nel cronometraggio, che avrebbe tolto 22 secondi al team turco. Invece sarebbe stata aperta un’indagine su quanto successo nel post-gara. Questo il comunicato della FIBA:
“Dopo la conclusione della partita di FIBA EuroBasket 2022 tra Turchia e Georgia, la Federazione turca di pallacanestro (TBF) ha presentato una protesta per un errore nelle operazioni di cronometraggio (il cronometro ha funzionato per 22 secondi mentre il gioco era fermo).
Dopo aver esaminato tutto il materiale e le prove presentate, il Giudice Unico della Commissione Disciplinare di FIBA EuroBasket ha stabilito che: Sebbene ci sia stato effettivamente un errore di cronometraggio durante il quarto quarto della partita, la TBF non è riuscito a dimostrare nella sua protesta, come previsto dal Regolamento ufficiale di pallacanestro, che se non fosse stato per l’errore di cronometraggio, si sarebbe certamente verificato un risultato diverso. Di conseguenza, il ricorso della TBF, che contestava il risultato della partita, è stata respinta.
Per quanto riguarda le accuse di entrambe le federazioni in relazione ad un litigio nella zona riservata alle squadre, che ha coinvolto giocatori e membri della delegazione di entrambe le squadre, è attualmente in corso un’indagine. Una volta conclusa l’indagine, gli organi competenti della FIBA decideranno le eventuali misure disciplinari applicabili”.
La Turchia al rigetto del ricorso ha risposto con un duro comunicato
“Ad Eurobasket 2022 nel Gruppo A, la nostra Nazionale Maschile ha affrontato la Georgia, una delle Nazionali ospitanti dell’organizzazione, domenica 4 settembre 2022; Durante la partita giocata alla Tbilisi Arena e dopo la partita, c’è stata una grande rissa nei corridoi che portavano agli spogliatoi. Oltre a questo incidente, il cronometro della gara è andato avanti a 4 minuti e 26 secondi, anche se il gioco è stato interrotto dopo che Duda Sanadze dalla Georgia ha commesso un fallo sul nostro giocatore Furkan Korkmaz a 4 minuti e 48 secondi dalla fine della partita. Come la Federazione turca di pallacanestro, Condanniamo la decisione di respingere il ricorso all’errore di regolamento che hanno commesso a fine partita per i 22 secondi persi. Come la Federazione turca di pallacanestro; Non accettiamo questa decisione della FIBA, che ha respinto il ricorso perché non ha potuto stabilire che c’è stato un errore di tempo nel 4° quarto della partita Turchia-Georgia, ma che questa perdita di tempo avrebbe sicuramente cambiato l’esito. Faremo valere tutti i nostri diritti in merito alla decisione presa presso la Corte internazionale di arbitrato per lo sport CAS. Ci fidiamo anche degli atleti della nostra Nazionale e della nostra squadra tecnica, e pensiamo che se la FIBA, che ha voce in capitolo nella gestione del basket in Europa, non creerà un clima gestionale equo, il basket europeo si deteriorerà dal suo punto attuale. Federazione turca di pallacanestro”.