Le parole dei due coach, quello dell’Happy Casa Brindisi Frank Vitucci e quello della VL Pesaro Jasmin Repesa dopo il loro scontro nella semifinale della Coppa Italia:
Frank Vitucci:
«Il primo tempo è stato determinante, per palle perse e rimbalzi offensivi concessi. L’avversario ha tirato 10 tiri più di noi, con % normali ma lo strappo del secondo quarto è stato decisivo. Nella ripresa abbiamo reagito, facendo molto fatica ma arrivando ad un pallone mal gestito sul -1. Si deve fare esperienza anche di questo. Abbiamo dato quello che potevamo dare, che non era pare a quanto espresso ieri. Il risultato ci punisce»
Sulla ultima azione: «Si è fatto prendere. Siamo stati bravi ad avere quell’ultima palla, poi agitazione, voglia di fare, inesperienza, il mix ci ha tolto il cinismo finale».
Jasmin Repesa:
«Un sogno. Complimenti a tutti. Prima della partita avevo detto come si giocasse contro una squadra più fisica. Controllo rimbalzo offensivo e muovere palla in attacco. Cosa è successo nel finale è difficle spiegare. Difeso meno, smesso di muovere palla, è uscita fuori la fisicità di Brindisi e abbiamo perso in poco tempo il vantaggio. Alla fine siamo riusciti a vincere, ed è l’unica cosa che conta. Devo capire i motivi di questo calo di concentrazione, perchè domani ci aspetta un avversario molto più forte, atletico, fisico».
Sul match con Milano: «Stanno andando bene, ieri, oggi, come in tutta la stagione. Tutto gli sta andando in maniera perfetta. Squadra allenata bene, preparata bene, per noi è una vetrina ad altissimo livello per ragazzi che mai avrebbero potuto immaginare»
«Dobbiamo goderci quanto fatto, e al tempo stesso dare tutto quello che possiamo dare per 40 minuti, giocando meglio degli ultimi 14′ di oggi»