La Segafredo in anticipo contro Varese, prima dello scontro con l’Olimpia a Lubiana.
Questa sera alle 19,30 in diretta Eurosport Player, la Virtus scenderà in campo sulle tavole amiche della Segafredo Arena, per affrontare una Varese ultima in classifica ed avendo perso in settimana la guardia Ingus Jakovics, volato a Kiev. I ragazzi guidati da Massimo Bulleri, sono reduci dall’ultima sconfitta casalinga contro la Fortitudo, e la posizione in classifica attuale, li indica come una delle due formazioni più accreditate (l’altra è Cantù) a combattere disperatamente sino al termine della stagione, per evitare la retrocessione. La squadra che questa sera scenderà in campo a Bologna, sa perfettamente che il livello tecnico degli avversari è decisamente più qualitativo e quindi dovrà necessariamente impostare la gara sull’agonismo e sul tentativo di aggredire sin dal primo istante i bianconeri, nella speranza di innervosirli e non farli giocare sfruttando il maggiore talento. Come visto in Coppa Italia, contro Venezia, ci si può attendere un trattamento particolare a Teodosic, la marcatura molto stretta ed aggressiva dei veneziani, ha mandato in tilt l’asso serbo negandogli quasi totalmente il p&r centrale col proprio lungo, e riducendo parecchio il potenziale offensivo dei bianconeri. Varese, ha come faro del proprio gioco Luis Scola, indubbiamente un grande campione, ma segnato dall’età, particolare non indifferente che potrebbe risultare determinante nel finale della gara, anche se a favore del lungo argentino, ci sono un paio di settimane, dove avrà sicuramente ricaricato le batterie.
In Virtus, nonostante gli impegni dei nazionali, si è lavorato per riportare in gruppo Marco Belinelli, vittima di un piccolo fastidio che gli ha impedito di prendere parte alla Coppa Italia, ma soprattutto di Alessandro Pajola, che finalmente, dopo tanto tempo, ha potuto riassaporare il gusto di ricominciare a correre davvero e di allenarsi con qualità. Al momento non ha ancora nelle gambe quei minuti e quelle certezze che gli permetterebbero di scendere in campo già questa sera con continuità, ma il fatto stesso di essere stato convocato, è un segnale che il ragazzo è sulla via del completo inserimento, e qualche minuto, in una situazione ideale, potrebbe comunque spenderlo già contro Varese.
Quella di stasera è una gara molto delicata, perchè gli ospiti scenderanno in campo con molta leggerezza, mentre la pressione sarà tutta sulle spalle della Segafredo, che sa di non poter più sbagliare negli incontri casalinghi, specialmente con formazioni sulla carta più deboli. Il compito più difficile sarà sulle spalle di Coach Djordjevic, che dovrà trasmettere ai suoi ragazzi, quella convinzione e quella cattiveria agonistica, che fanno la differenza fra le grandi squadre e quelle mediocri, nell’affrontare impegni di questo tipo. Uno degli input più importanti, sarà quello di non permettere ai propri ragazzi di pensare già all’impegno di martedì prossimo in terra Slovena, dove la Segafredo andrà a giocarsi molte delle chances di arrivare “prima fra le prime” ed ottenere il diritto, nelle successive fasi dell’Eurocup, di giocare l’eventuale bella in casa. Al momento, fra tutti i gironi della coppa, le uniche due formazioni imbattute sono appunto la Virtus, ed il Kazan, che è bene sottolineare, come tutte le squadre russe, ha pubblico nei propri impianti. I russi, hanno inoltre due punti in più di differenza canestri (fatti/subiti) rispetto alla Virtus e questo li pone al primo posto in assoluto. Per i Virtussini, è priorità assoluta continuare a vincere, poi vedere se nel farlo, si potranno avere scarti importanti, nella speranza che i russi incontrino difficoltà impreviste nei prossimi due incontri in programma, sulla carta molto facili. È sin troppo facile affermare che la prossima partita di Eurocup, sarà per la Segafredo, quella più delicata di tutte quelle sinora giocate in coppa.
Ma stasera i bianconeri dovranno rimanere concentrati su Varese, perdere ulteriori punti in campionato non è più possibile, anche perchè il secondo posto è assolutamente alla portata dei ragazzi di Coach Djordjevic, e non riuscirci, sarebbe davvero un gran peccato. Le squadre, scenderanno in campo agli ordini dei signori Bartoli, Borgo e Valzani in una Arena ancora desolatamente vuota.
Julian Gamble: foto Ciamillo-Castoria
Alessandro Stagni