La prima partita delle Final Eight va all’Olimpia Milano che sconfigge Reggio Emilia 80-52. Reggio Emilia paga la scarsa percentuale da tre punti 0/16 all’intervallo e 6/25 a fine partita, complici gli ultimi sei minuti di garbage time. Milano vince la partita grazie alla superiorità a rimbalzo catturando 45 rimbalzi contro i soli 32 della squadra di Antimo Martino. Di seguito le pagelle della gara:

ARMANI OLIMPIA MILANO

Andrea Cinciarini 6: Nei minuti in cui viene chiamato in causa risponde presente facendosi trovato pronto

Davide Moretti  6: Gioca solo 11 minuti, realizzando una tripla su tre tentata e svolge bene il suo compito in difesa

Riccardo Moraschini 6: Non incide molto in attacco, ma in difesa si rivela un uomo chiave per i suoi

Jakub Wojciechowski 6: Mette a referto 10 punti, ma la maggior parte li mette a referto quando il ritmo della partita si è abbassato

Paul Biligha 6: Per lui 13 minuti in campo, bene in attacco e prezioso in difesa nella protezione del piturato

Kyle Hines 6,5: Nel primo periodo fatica, ma piano piano sale di colpi e si rivela un’arma preziosa a rimbalzo in attacco

Malcom Delaney 6: Meno incisivo del solito in attacco, ma un elemento importante in difesa

Sergio Rodriguez 7: Solo 4 punti a referto, ma produce 9 assist (aggiornato il record di 8 assist delle scorse Final Eight) e con lui in regia Milano ha maggior fluidità in attacco

Luigi Datome 6: Non è la sua serata in attacco, ma in difesa si fa trovare pronto

Kevin Punter 7: Il più incisivo in attacco dei suoi (15 punti messi a referto) ed anche in difesa si rivela un’arma importante

Zach Leday 7: Un’altra prova che certifica la sua crescita (15 punti a tabellino) e si sta dimostrando la costante della stagione dell’Olimpia

Shavon Shields 6,5: Uomo chiave in difesa con otto rimbalzi catturati ed anche in attacco svolge il suo compito alla perfezione

Ettore Messina 6: Doveva vincere e lo ha fatto, ora dal prossimo turno le cose iniziano a diventare più dure per la squadra milanese

 

REGGIO EMILIA

Marco Giannini S.V.

Carlo Porfirio S.V.

Mouhamet Diouf 6: L’unico a combattere nella sua squadra, mostrando intensità e voglia all’età di soli 19 anni

Federico Bonacini 5,5: Gioca 12 minuti e fa quello che può, ma è troppo poco per tenere in partita Reggio Emilia

Filippo Baldi Rossi 5: Fatica in attacco (nonostante i 13 punti messi a referto) e non riesce ad aiutare la squadra neanche in difesa, soffrendo la fisicità dei lunghi di Milano

Petteri Koponen 5: Mette 9 punti a referto, ma non riesce mai ad incidere sulla partita, cosa che ci si aspetterebbe da un giocatore del suo calibro.

Leonardo Candi 5: Oggi non sembra essere la sua partita, prima esce per una botta alla caviglia, poi quando rientra non riesce a dare una spinta in più alla squadra di Martino

Joshua Bostic 4: Entra dalla panchina, ma non riesce mai ad incidere nè in attacco con 1 solo punto a referto, ne in difesa, mostrando un atteggiamento poco aggressivo

Brandon Taylor 4,5: Prova in tutti modi a mettersi in partita, ma il risultato non è all’altezza (0/3 da due e 1/7 da tre), rinunciando alle penetrazioni e preferendo tirare da tre punti con poco successo

Thomas Kyzlink 5,5: A tratti prova ad imporre  la sua impronta nella gara, ma è troppo discontinuo ed in difesa fatica come tutta Reggio Emilia

Antimo Martino 5: Contro questa Milano poteva fare poco, ma i suoi approcciano male la gara con poca energia ed escono battuti alla prima vera folata di Milano

nell’immagine Sergio Rodriguez, foto Ciamillo-Castoria

Valerio Laurenti