Proseguiamo il nostro giro con le ultime dai campi con il lunch match domenicale tra Trieste e Brescia.

QUI TRIESTE

Reduce dall’impresa in quel di Assago, Trieste è alla ricerca della terza vittoria consecutiva per rimanere nella scia delle big del campionato. Questo weekend sarà impegnata nella sfida tra le mura domestiche dell’Allianz Dome contro la Basket Brescia Leonessa.

L’uomo chiave tra le fila triestine sarà Juan Manuel Fernandez. Il playmaker dei triestini è un ex di turno dato che ha giocato con addosso la canotta bresciana per ben 3 stagioni con un ruolo di vitale importanza per i lombardi nell’annata 2015/16, che vide Brescia tornare nella massima serie dopo ben 28 anni d’assenza. Unitosi alla squadra giuliana nel 2017, il “Lobito” è diventato fin da subito un elemento imprescindibile per coach Dalmasson: titolare durante il suo primo anno in A2, nella massima serie della A1 è stato sempre utilizzato come play di riserva ma, nonostante ciò, ha sempre ben impressionato al punto da guadagnarsi le chiavi della regia ed essere designato play titolare nella stagione corrente. La scelta finora è stata ben ripagata dato che Fernandez sta viaggiando su una media di 10 punti e 6 assist a partita e ha dato dimostrazione d’esser capace anche di prestazioni monstre (vedasi il weekend scorso in cui s’è reso protagonista della sfida contro Milano in cui ha messo a segno ben 24 punti tirando con l’86% da 3 e di cui potete approfondire QUI).

Nessun giocatore infortunato tra i biancorossi nonostante si continui ad attendere che l’ala piccola Henry recuperi la miglior forma: vi è stato un piccolo passo in avanti nella trasferta vittoriosa a Milano, ma rimane un parente lontano di ciò che ha messo in mostra in Supercoppa e contro Cremona all’inizio della stagione.

QUI BRESCIA

La sconfitta casalinga di domenica sera contro Treviso ha lasciato un bel po’ di amaro in bocca alla Germani Basket Brescia. Partiamo dal fatto che la prima frazione è stata inguardabile. Errori su errori, crisi mistiche in attacco e debolezza difensiva ad ogni sortita ospite. Gli avversari ad un certo punto sembrava vedessero una vasca da bagno al posto del canestro; però la squadra di Buscaglia dopo averne combinate abbastanza non sembrava potesse recuperare. Per carità, una reazione tutti se l’aspettavano, ma che riuscissero a recuperare 30 punti di scarto ed avere la palla del pareggio sulla sirena quello no.

Ma da questi errori si può partire per Trieste consapevoli ancor di più dei propri valori e nel fatto di aver trovato due giocatori che possono spaccare la partita. Per adesso si è visto chiaramente cosa può fare Willis, che è stato fondamentale per la rimonta. Un atleta con la A maiuscola; un giocatore che suda, corre, sbuffa, lotta, segna, recupera rimbalzi facendo sentire la sua presenza da ambo i lati del campo. Per  Wilson c’è attesa di vederlo al 100% come dichiarato dal giocatore stesso nella conferenza stampa di presentazione. “Sono all’80-90 per cento, in settimana spingerò al massimo per essere pronto per la sfida di domenica. Sono qui per vincere” queste le parole del giocatore.

Vincere, parola che riecheggia nelle menti di qualsiasi tifoso, che detta da ogni giocatore che arriva nel nostro campionato può sembrare banale, delle volte fuorviante o addirittura fuori luogo, ma che mai come stavolta trova un sostegno più che concreto. La parola è stata detta dal capitano David Moss.

Intervistato per “Brescia Oggi” Moss, dopo aver tagliato il traguardo dei 1000 punti segnati con Brescia, ha voluto puntualizzare un obiettivo della sua carriera personale e della propria esperienza in città. “Voglio vincere lo scudetto. Lo vedo come un obiettivo, il mio obiettivo.” E poi “Io gioco per vincere e per far vincere Brescia”. Parole pesanti sulla quale ci sarà modo e tempo per riflettere e analizzare e che sicuramente non saranno passate inosservate ai piani alti.

Nelle prime 6 partite disputate di questo 2021 Trieste ha perso solamente contro Sassari, poi solo vittorie contro Reggio, Fortitudo, Cremona, Varese e per l’appunto Olimpia Milano sconfitta al Forum per 100 a 81. Squadra che dopo un avvio di stagione difficile adesso è molto ben organizzata su ambo i lati del campo. Per Brescia ci sarà da tenere d’occhio soprattutto i due ex di turno, il “lobito” Fernandez e Tommaso Laquintana, oltre che al fresco di convocazione azzurra Alviti e al lettone Grazulis. Per la Germani ci sarà forse la possibilità di avere finalmente il rooster al completo grazie al pieno recupero del lungodegente Burns. Da segnalare in uscita la notizia del passaggio di Andrea Ancellotti a Biella in A2, questione definita nei dettagli nella giornata di ieri.

La partita d’andata, disputata al Palaleonessa il 18 ottobre scorso, vide il successo della squadra bresciana per 75 a 63. Da seganlare 19 punti, 5 rimbalzi e 4 assist marcati Crawford e la doppia-doppia proprio di Burns che chiuse con 17 punti e 11 rimbalzi. Per gli ospiti non bastarono le buone prestazioni  di Doyle 18 punti, Alviti 14 punti, 6 rimbalzi e Laquintana 13 punti, 4 rimbalzi e 2 assist. L’ultimo incontro in casa triestina e del 19 ottobre 2019, match che vinsero in volata i padroni di casa per 76 a 74.

In foto David Moss (Ciamillo-Castoria)

Giovenni Versa e Riccardo Chiorzi