Nel weekend pienissimo di LNB (7 partite + 2 recuperi di martedì) si salva il Monaco, costretto ai supplementari contro il Pau, il JDA Dijon sbanca l’Astroballe e Garrett Sim abbatte il Cholet; colpaccio di giornata per Gravelines-Dunkerque che ferma la corsa del Le Mans.
Ma andiamo a vedere nel dettaglio cosa è successo.
MVP
Nello scontro sanguinario tra Elan Chalon e Cholet sono i primi a uscirne vincitori al supplementare: finisce 84-79 al Colisée. Gli ospiti guidano per 47-53 all’inizio di quarto quarto, ma si accende Garrett Sim: 13 punti nell’ultimo quarto per portare i suoi avanti sul 70-64. Michael Stockton e Gregor Hrovat costringono al supplementare, ma il Cholet viene domato per 84-79.
In una partita così importante in chiave classifica (l’Elan Chalon è ora 4-7, il Cholet 3-7) Garrett Sim è salito in cattedra, meritandosi il titolo di MVP di giornata. 26 punti con 10/13 al tiro (6/9 da 3!), 4 rimbalzi, 4 assist: 31 di valutazione. Fondamentale.
Ottimo anche Martin Meiers, con 20 punti (10/12) e 7 rimbalzi; in serata di grazie Jordon Crawford, che smazza 13 assist. Per il Cholet 23 di Lasan Kromah e ben 12 rimbalzi per Chris Horton (ma solo 8 punti).
IL COLPACCIO DI GIORNATA
Allo Sportica arrivano gli ospiti del Le Mans per sfidare i padroni di casa del Gravelines-Dunkerque. La prima metà di gara è bilanciata, con Le Mans in vantaggio per 38-46; poi al rientro dagli spogliatoi il BCM infila un parziale da 17-1, fino al 55-47! È qui che entra in scena uno degli assi nella manica dei padroni di casa: ci pensa Briante Weber a chiudere come si deve il quarto, fino al 68-54 che vuol dire un agghiacciante 30-8 nel terzo periodo. Il quarto periodo ritarda solo la sentenza: finisce 91-77, per una grandissima vittoria del BCM che ferma la corsa dell’MSB dopo 4 vittorie consecutive.
Super Briante Weber: 24 punti e 26 di valutazione. Ottimo anche Erik McCree, che segna 16 punti con 9 rimbalzi e 5 assist. Nel Le Mans si salva solo Ovie Soko, con 19 punti, 8 rimbalzi e 4 assist, ma anche 4 palle perse.
LE BIG
Sopravvive il Monaco, che mantiene il suo primo posto nonostante una partita mozzafiato contro il Pau-Lacq-Orthez. Dopo 30 minuti, il punteggio legge 70-58 per i padroni di casa: ma l’Elan Bearnais si è scaldata, cavalcando la coppia Williams-Cornélie fino all’82-82! Nei secondi conclusivi, la tripla di CJ Williams sembra quella della vittoria: 88-85 e solo un possesso. Ci pensa Nick De Jong: tripla in faccia al difensore e supplementari. Dove si è purtroppo spezzato il sogno dell’EBPLO: i Roca Boys sono stati guidati da un super Lessort fino alla vittoria, per 105-92.
Prestazioni incredibili per i leader del Monaco: 23 punti, 4 rimbalzi e 6 assist per Dee Bost; ancora meglio però è Marcos Knight. 18 punti (3/3 da 3 punti!), 4 rimbalzi, 5 assist, 1 stoppata e ben 4 recuperi, per un assurdo 28 di valutazione. Il Pau ha avuto dalla sua 21 punti di Sanford e 20 (con 6 rimbalzi) di Cornélie, ma non è stato abbastanza per evitare l’ottava sconfitta consecutiva: l’ultimo successo risale al 28 ottobre, quando ancora c’era Shannon Evans.
Lavoro più semplice per i Metropolitans 92, che in casa hanno smantellato Le Portel 85-60. In vantaggio per 41-32 dopo 20 minuti, i Bolougnais hanno aperto il secondo tempo con un parziale di 10-2 per volare fino a 51-34. Ci hanno pensato Godwin, Roos e Michineau ad archiviare la pratica, veleggiando fino al +29 (77-48) e godendosi un finale di garbage time. Scoring equilibrato per i Metropolitans, con Tomer a guidare con 14; gran prova di Michineau. Per lui 9 punti, 5 rimbalzi e 7 assist: all around. 6 assist invece per Benoit Mangin, migliore dei suoi (per quello che conta).
A Bourg-en-Bresse i padroni di casa limitano il Nanterre 92 di Isaia Cordinier, sempre più efficace e in crescita: finisce per 97-72 all’Ekinox. L’ottimo primo periodo dei verdi è stato mandato in fumo dall’accendersi del debuttante Codi Miller-McIntyre, arrivato dal Partizan NIS Belgrado. Il play ha segnato 14 punti nella prima metà di gara, portando i suoi negli spogliatoi sul 50-38. Nonostante il rientro in forma degli ospiti, è stato Maxime Courby a calmare gli animi, concedendo ai Bressans una comoda vittoria che li mantiene in corsa per la vetta.
Migliore in campo è proprio Miller-McIntyre, che segna 21 punti con 9 rimbalzi e 2 assist per 25 di valutazione. Fantastico ancora una volta Pierre Pelos: doppia doppia da 17 punti e 10 rimbalzi, oltre a 2 stoppate e 3 assist. 18 punti anche per Danilo Andjusic. Per il Nanterre in gran spolvero Isaia Cordinier, che segna 19 punti tirando giù 8 rimbalzi (2 offensivi) e aggiungendo 1 stoppata e 4 assist. Ancora qualche problema con le palle perse, 4, a cui rimediano però i 3 recuperi.
All’Astroballe va in scena il big match di giornata nella serata di martedì: protagonisti LDLC ASVEL e JDA Dijon. Diversi nuovi volti in campo: per l’ASVEL è finalmente in campo Thomas Heurtel, mentre il Dijon vede il terzo debutto della stagione per Gerald Robinson (dopo Roma e Pesaro). Partita equilibratissima, come dimostra il punteggio: 56-56 all’inizio del quarto periodo. Grazie a Yabusele e Hayes l’ASVEL tiene il ritmo di Dijon, fino al 67-66. Proprio all’inizio del “money-time” però si è acceso Axel Julien, con due missili consecutivi; è stata poi la volta di David Holston, che ha ricordato a tutti che le dimensioni non contano. L’ex-MVP, dall’alto dei suoi 173 cm, ha smazzato un assist perfetto per Alingué e ha poi segnato due canestri di fila per allontanare i padroni di casa: vittoria JDA per 87-64.
Holston ha chiuso la gara con 18 punti, 2 rimbalzi e ben 9 assist, per 23 di valutazione; Julien ha contribuito con 15 punti, tirando con il 66% (4/6) da 3. Per l’ASVEL 17 punti per Norris Cole e 12 (con 7 rimbalzi) per Kevarrius Hayes.
LE ALTRE
Due sconfitte per il Roanne: sabato al Palio concede la prima vittoria stagionale al Boulazac, che cavalca la super coppia Aaron Best-Benjamin Sené (39 punti e 46 punti di valutazione in due) fino all’82-72. Questo nonostante due ottime prestazioni di Ronald March (17 punti e 6 rimbalzi) e Juvonte Reddick (17 punti e 11 rimbalzi).
Martedì sera il Chorale viaggia poi al Palais de Sports, in casa dell’Orléans. Il copione sembra diverso: sopra 73-80 con soli 10 minuti da giocare, il Roanne deve solo tenere duro. Ed è qui il problema: Paris Lee, Darius Johnson-Odom, LaMonte Ulmer e Chima Moneke guidano un super quarto, vinto 35-20, e si aggiudicano la vittoria per 108-100. Grande delusione anche considerando la serata divina di Jamel Artis: 26 punti con 9/10 al tiro (6/6 da 3!) e 29 di valutazione. Dall’altra parte però Paris Lee è inarrestabile, in una partita in cui segna 27 punti, smazza 7 assist e chiude con 25 di valutazione. Oltre a lui, segnano in doppia cifra Ulmer (24), Moneke (18) e Johnson-Odom (18).
Perde anche il Limoges CSP, vittima di un “cadeau empoisonné”, come avrebbe detto George Eddy (il più celebre commentatore di basket di sempre in Francia). I limogeauds comandano sul presto per 22-37; ma i padroni di casa del Chalons-Reims non ci pensano un attimo a raddrizzare la rotta. Si entra negli spogliatoi sul 33-41, con il divario già ridotto: poi un 17-0 abbatte il vantaggio e riporta avanti lo Champagne. Il terzo periodo si chiude in parità, sul 53-53; è Dominic Waters a guidare i suoi, con 9 punti in money-time fino al 68-67. Prima Saibou con un 2+1, poi Travis Leslie con due liberi regalano una vittoria cruciale al Chalons-Reims per 74-72.
Waters chiude con 17 punti, 4 rimbalzi e 3 assist; molto bene Jimmie Taylor, in doppia doppia da 12 punti e 10 rimbalzi. Jerry Boutsiele segna 13 punti, tira giù 7 rimbalzi e soprattutto ha 3 stoppate, ma non è sufficiente.
Interessante lo scontro del prossimo sabato tra JDA Dijon e Metropolitans: fondamentale per la squadra di Boulogne-Levallois portare a casa la vittoria per riportarsi in gara per la cima della classifica. Da tenere d’occhio la situazione delle squadre impegnate nelle coppe europee, dato l’intensificarsi del campionato nelle prossime settimane (come previsto dalle Comunicazioni dell’Assemblea Generale).
LEADER DI GIORNATA:
PUNTI: Paris Lee 27, Sim e Artis 26, Ulmer e Weber 24
RIMBALZI: Horton 12, Reddic 11, Taylor e Pelos 10
ASSIST: Crawford 13, Holston 9, Lee, Francisco, Michineau 7
CLASSIFICA:
- Monaco (9v 1p)
- Dijon (11v 2p)
- JL Bourg (8v 3p)
- Metropolitans 92 (10v 4p)
- Strasburgo (7v 4p)
- ASVEL Lyon-Villeurbanne (6v 4p)
- Le Mans (6v 4p)
- Limoges (5v 6p)
- Le Portel (5v 6p)
- Orleans (5v 6p)
- Gravelines-Dunkerque (5v 6p)
- Nanterre 92 (4v 6p)
- Chalon/Saone (4v 7p)
- Chalons-Reims (4v 8p)
- Cholet (3v 7p)
- Roanne (3v 8p)
- Pau-Lacq-Orthez (3v 9p)
- Boulazac (1v 8p)
PROSSIMO TURNO:
Venerdì 12/03, ore 18:00, MONACO @ LE PORTEL
– ore 20:00, JL BOURG @ LE MANS
Sabato 13/03, ore 17:00, METROPOLITANS 92-JDA DIJON
– ore 18:00, CHALON/SAONE @ SIG STRASBOURG
– ore 18:30, BOULAZAC @ CHOLET
– ore 19:00, ORLEANS @ PAU-LACQ-ORTHEZ
– ore 19:05, ASVEL @ LIMOGES
– ore 20:00, CHALONS-REIMS @ NANTERRE
– ore 20:00, GRAVELINES-DUNKERQUE @ ROANNE
FOTO: Garrett Sim (Elan Chalon)
Yuri Pietro Tacconi