La conferma dei campioni in carica, ma soprattutto due sorprese del tutto inaspettate hanno caratterizzato il turno di apertura della Ekstraklasa polacca, nel quale il Trefl Sopot ha superato l’Arka Gdynia in trasferta nel derby di Tricittà (89:97), lo Śląsk di Breslavia (Wrocław) è sorprendentemente caduto a Gliwice contro i locali del GTK (91:73) e, ancor più sorprendentemente, la Legia di Varsavia ha perso in casa con l’MKS di Dąbrowa Górnicza (68:77).
La vittoria esterna dei vicecampioni in carica dello Stettino (Szczecin) sui neopromossi del Górnik di Wałbrzych (72:82) ed il successo del Włocławek di Ladislavia in trasferta sullo Zastal Zielona Góra (70:97) hanno altresì caratterizzato la prima giornata della massima serie polacca.
Il successo dei Dziki di Varsavia sulla Stal di Ostrów Wielkopolski (88:63), e la vittoria dello Start di Lublino a Toruń (90:96) sono stati, infine, i risultati delle rimanenti partite del primo turno.
Arka Gdynia vs. Trefl Sopot 89:97 – statistiche
Fare un punto in più degli avversari non corrisponde certo alla filosofia cestitica di Žan Tabak, ma una vittoria in un derby ad inizio campionato non è affatto da buttare, anche perché il Sopot, a Gdynia, ha dominato per tutta la durata dell’incontro.
I campioni di Polonia in carica, infatti, hanno aperto la partita con un parziale di 8:24, per poi vedere il proprio vantaggio arrivare al di sotto della doppia cifra solamente nelle ultime battute di gioco. Dal punto di vista della difesa, Sopot ha tenuto Gdynia ad un 33,3% dalla lunga distanza.
Aaron Best con 20 punti è stato il miglior marcatore tra le fila della compagine giallonera, mentre Jakub Schenk ha aggiunto 16 punti, 4 rimbalzi e 7 assist.
Con 32 punti, l’ex di turno Łukasz Kolenda è stato il top scorer dell’incontro, seguito, tra le fila della compagine allenata da Artur Gronek, da Jabril Durham con 14 punti ed 8 assist.
Legia vs. Dąbrowa Górnicza 68:77 – statistiche
Se Tabak ha vinto attaccando, nella ‘pazza’ apertura del campionato Boris Balibrea, noto per uno stile di gioco offensivo, ha trionfato difendendo. 68 punti concessi alla Legia in trasferta, oltre ad una migliore prestazione sotto le plance, con 42 rimbalzi catturati e 33 lasciati agli avversari, sono stati infatti la chiave della vittoria della Dąbrowa Górnicza a Varsavia.
Un parziale decisivo di 0:8 messo a segno ad inizio secondo quarto, nello specifico, ha permesso alla MKS di mettere in crisi la squadra favorita, la Legia, che nel prosieguo della partita non è apparsa in grado di poter riprendere le redini dell’incontro.
Mattias Markusson è stato il miglior marcatore della Dąbrowa Górnicza con 16 punti e 9 rimbalzi, mentre Soley Boum, sempre tra le fila dei Minatori, ha chiuso con una doppia doppia di 11 punti e 10 assist.
Lato Legia, coach Ivica Skelin ha ottenuto 27 punti da Kameron McGusty ed 11 punti con 7 rimbalzi da parte di Mate Vučić.
La classifica
Dopo una sola giornata, Sopot, Stettino e Włocławek hanno confermato le aspettative occupando il primo posto assieme alle soprese Dąbrowa Górnicza, Gliwice e Dziki.
Tre la squadre in fondo alla classifica, degna di menzione è la sorprendente presenza di un trio di favorite per la vittoria del titolo composto da Legia, Śląsk e Stal.
Chi difende e chi attacca
Dopo solo una partita, tracciare un bilancio delle migliori difese e degli attacchi maggiormente performanti sarebbe impreciso.
Ciononostante, sul piano difensivo, da segnalare sono i 63 punti ai quali i Dziki di Varsavia hanno tenuto Ostrów Wielkopolski.
I 97 punti realizzati da Sopot e Włocławek, invece, rappresentano l’appunto di maggior rilievo sul piano offensivo.
Il quintetto base della giornata
Luke Nelson (Włocławek), Aaron Best (Sopot), Janari Joesaar (Dziki), Łukasz Frączkiewicz (Gliwice) Mattias Markusson (Dąbrowa Górnicza). Allenatore – Boris Balibrea (Dąbrowa Górnicza)
Matteo Cazzulani
Nella foto: Mattias Markusson della Dąbrowa Górnicza. Credits: Dominika Chmura