Il 79-76 con cui l’EA7 Emporio Armani Milano si è imposta in gara 2 ai danni della Virtus Segafredo Bologna è valso alla squadra detentrice dello scudetto non solo il 2-0 nelle attuali LBA Finals UnipolSai ma anche, parallelamente, il raggiungimento di un altro prestigioso traguardo.

La seconda vittoria di fila conseguita nella serie per il titolo contro le V Nere, unita alle sei precedentemente ottenute tra quarti di finale e seminali disputate rispettivamente contro Carpegna Prosciutto Pesaro (battuta 3-1) e Banco di Sardegna Sassari (superata 3-0), ha infatti consentito all’Olimpia di diventare la prima formazione a raggiungere quota 200 vittorie complessive nella storia dei playoff.

Iniziato a scorrere nella stagione 1978/79, il tassametro dei successi della rappresentativa meneghina ha raggiunto ieri sera la suddetta soglia al 334° incontro della propria storia nella postseason, una fase questa dove il team lombardo ha incamerato globalmente 12 affermazioni nelle serie di ottavi di finale, 84 in quelle valide per i quarti di finale, 64 in match di semifinale e, infine, 40 in partite di finale.

Tale rendimento ha così portato Milano, 43 anni dopo il primo trionfo, a infrangere per prima la barriera delle due centinaia di vittorie, un risultato a prescindere dal quale essa continua a mantenere in questa peculiare graduatoria un netto margine su tutte le altre squadre che la seguono, dalla Virtus Bologna (seconda con 144 successi) a Siena (terza con 106 vittorie) fino agli altri team come Treviso (97), Fortitudo Bologna (91), Virtus Roma (79), Cantù (73), Pesaro e Varese (68 trionfi a testa) e Venezia (46) che, con meno di 100 successi, completano la top ten.

Fonte: legabasket.it