Sul tiro di Abalde si spengono le speranze di rimonta di un Real mai domo. L’Olympiakos vola a Dubai, batte il Real 84-86, è la seconda squadra finora a qualificarsi alle nuove prestigiose Final Four, grazie ad una partita di sofferenza e attenzione.

L’OLYMPIAKOS VOLA A DUBAI

Le Final Four, sulle ali di Fournier, dei suoi 23 punti, della sua gara di sacrificio in difesa e di attenzione e leadership in attacco. Sulle ali della tripla di Vezenkov, non nella sua giornata migliore, a 2 minuti dalla fine, da lontanissimo, quella del +8, del 78-85, che fa respirare i greci. Poi, il finale infuocato. L’orgoglio madrileno, un furore unico in un momento di netta difficoltà. Con il Real che arriva a giocarsi tutto sul tiro di Abalde a 3 secondi dalla fine e il ferro che respinge le speranze e le preghiere dei tifosi della squadra spagnola.

Una partita che è cambiata nettamente da quando è salito in cattedra anche Papanikolau. Non benissimo nei primi due quarti. Poi, la rinascita, i suoi 12 punti, la sua ottava Final Four, la partita che si ribalta, dove fino a quel momento il Real sembrava in controllo. A seguire, tutta la compagine di coach Bartzoskas si è risvegliata e ha portato a casa una qualificazione che dà morale e conferma quanto di buono fatto finora. Il Real ha poco da rimproverarsi, tra i turni di play-in sfiancanti e i giocatori che comunque han dato tutto. Ha pesato nettamente nel complesso la prestazione negativa di Tavares, che si è caricato troppo presto di 3 falli e poi ha finito per fare il quarto ancora quando c’era troppo da giocare. Non è bastato un Hezonja da 21 punti, spaziale ed esplosivo. L’Olympiakos vola a Dubai.

I TOP E FLOP DELLA SFIDA:

TOP REAL MADRID:

Hezonja M. : Una partita da veterano, esplosiva, con 21 punti a referto, sempre la sensazione di fare la cosa giusta al momento giusto.

Llul S. : Lui e Campazzo hanno dimostrato di essere di un altro pianeta nella gestione della palla, Llul con una saggezza impressionante nonostante gli anni che passano e nonostante la pressione asfissiante. Non è bastato.

FLOP REAL MADRID:

Tavares W. : Il peso della partita non è nuovo per lui, eppure la sbaglia completamente, giocando con troppo nervosismo e commettendo 3 falli in troppo poco tempo. Il Madrid sente la sua mancanza e soffre.

TOP OLYMPIAKOS 

Fournier E. : Colpi da campione, da trascinatore, da leader che lancia la squadra del Pireo coi suoi punti e ottiene una vittoria in trasferta che vale le Final Four.

Vezenkov S. : Una tripla, quella del +8 a 2 minuti dalla fine, una giocata da fenomeno, in un match in cui non aveva fatto benissimo. Così, lancia l’Olympiakos in una notte pesantissima.

FLOP OLYMPIAKOS

NESSUNO

LE PAGELLE:

Real Madrid:

Hezonja M. 8; Llul S. 7; Musa D. 6.5; Campazzo F. 6.5; Tavares W. 4; Feliz A. 6.5; Abalde A. 5.5; Gonzalez H. 6; Garuba U. 5; Fernando B. 5; Ndiaye E. SV; All. Mateo C. 5.5;

Olympiakos: 

Fournier E. 9; Walkup T. 6; Vezenkov S. 7.5; Wright M. 6; William Goss N. 5.5; Fall M. 6.5; Papanikolau K. 7; Lee S. 6.5; Peters A. 7; Milutinov N. 7; Mckissic S. 5; Vildoza L. 7; All. Bartzokas G. 7.5;

Qui il link alle statistiche.