Milano arriva in grande forma al match del Forum contro l’Olympiacos e si conferma con la quinta vittoria consecutiva, 90 a 79 il finale. Avvio di 2021 stellare per l’Armani, letale in attacco anche questa sera. Se la difesa resta il marchio di fabbrica della squadra di Messina, le percentuali al tiro e la costante ricerca del vantaggio permettono a Milano di essere il secondo attacco dell’Eurolega nel 2021.
Nel primo tempo le chiavi della fuga biancorossa sono due. L’ottima ricerca del miss-match sui costanti cambi difensivi degli uomini di Bartzokas, troppo poco aggressivi nella fattispecie. E la difesa, che forza a numerose perse i greci. Vezenkov e Sloukas tengono lì con più fiammate l’Olympiacos, ma il talento di Punter e Delaney, oltre alla presenza in area di Hines, sono gli elementi decisivi per Milano. L’Armani chiude i conti non riuscendo a ribaltare il -11 dell’andata di per un soffio. Inizia dunque alla grande una settimana delicata che, giovedì sera, vedrà l’Olimpia impegnata contro lo Zenit, terzo nella graduatoria prima di questa sera.
LA CRONACA
Milano attacca con ordine e con la giusta aggressività, costringendo l’Olympiacos ad esaurire il bonus molto presto, dopo soli 4’30’’ di gioco. Gli uomini di Bartzokas faticano a tenere gli uno contro uno e le giocate in transizione di Milano. Vezenkov prova a fare la voce grossa a rimbalzo segnando punti preziosi e di energia, ma è troppo poco: 24 a 19 Armani Exchange dopo 10’.
Milano passa anche a zona nella seconda frazione, l’Olympiacos fatica a trovare ritmo, mentre chi è ispiratissimo in casa Olimpia è Sergio Rodriguez, che con la tripla dall’angolo consegna il +8 a Milano. Gli uomini di Messina forzano a continue palle perse – saranno 10 all’intervallo – i greci, mentre nella metà campo offensiva le letture e la pazienza caricano di falli Spanoulis (tre in quattro minuti) e compagni, che esauriscono il bonus a metà quarto. Milano colpisce con continuità sino al +18, poi sul tecnico fischiato a Brtzokas i Reds si scuotono e l’Olimpia si spegne. Qualche buon tiro non trova il fondo della retina, Delaney è pigro in due situazioni difensive e l’8-0 dell’Olympiacos fissa il punteggio sul 44 a 34 all’intervallo lungo.
Apre alla grande il secondo tempo l’Olympiacos, che torna a due possessi di distanza in un amen. Milano prova a rispondere, ma difensivamente l’Olimpia concede troppo a Sloukas, mentre nella metà campo offensiva i meneghini raccolgono poco. Sul 60 a 60 è la classe del Chacho ad interrompere l’emorragia offensiva di Milano con 5 punti consecutivi. A fine terzo quarto i greci sono comunque a contatto, 65 a 62 il punteggio.
In apertura di ultimo periodo si rivede la zona, ma il solito Vezenkov la punisce la difesa dell’Armani. Nel momento di difficoltà l’Olimpia si compatta in difesa e prova a scappare con la pesante tripla di Punter, che costringe al timeout Bartzokas. Il veterano Sloukas e l’ispirato Vezenkov valgono il nuovo break dei Reds: 6-0 e il timeout questa volta lo chiama Messina. Delaney sfrutta l’assist in tuffo di Datome e firma la tripla più pesante del match. Punter – dopo due solide difese di squadra – vola al ferro sigillando il risultato. Vince Milano, quinto successo consecutivo sul 90 a 79 finale.
QUI le statistiche della partita
In foto: Kevin Punte (Ciamillo-Castoria)
Filippo Luini