Giampaolo Ricci e la sua famiglia in estate sono stati in Tanzania per ricalcare quanto fatto negli anni dalla costruzione di un piccolo ospedale a pozzi d’acqua e circa 100 studenti supportati nella loro istruzione. Ultimamente, l’ala dell’EA7 Emporio Armani Milano è tornata in Africa per promuovere un progetto che più gli sta a cuore: costruire una scuola secondaria a Kisaki, nella regione di Singida. “La scuola migliore in Tanzania è privata e molti non se la possono permettere. Il nostro obiettivo è quello di garantire a più giovani possibili un’istruzione adeguata, senza la quale non potrebbero mai trovare un lavoro”, dice Ricci ad Annagiulia Dallera sul settimanale del Corriere della Sera – Buone Notizie.
Questo progetto prevede la costruzione di un college con palazzine per le classi, un dormitorio e una casetta per l’ordine delle suore che gestirà la scuola: “Siamo riusciti a raccogliere 10.000 euro e a darli alle 3 suore dell’ordine che sono nostre amiche. Hanno iniziato ad esultare. Non ho mai visto delle facce così contente”.
Il 28 agosto si è anche tenuto a Milano l’evento “Recourt x Kasaki”, in cui sono stati raccolti 4000 euro grazie anche alla presenza dei compagni di squadra Davide Alviti, Stefano Tonut, Peppe Poeta, oltre che volti noti nel mondo della pallacanestro come Bruno Cerella, Alessandro Pajola e Rae D’Alie.
Chi vive in questa parte del mondo è un privilegiato. Noi giocatori siamo i più fortunati tra i fortunati e un pensiero per gli altri dovremmo sempre averlo”, ha concluso Ricci.
Fonte: legabasket.it