La Slovenia andrà al Mondiale senza una pedina importante, ovvero Vlatko Cancar, dato che il giocatore ha subito la rottura del legamento crociato anteriore della gamba sinistra in una delle amichevoli di avvicinamento alla kermesse internazionale. Il giocatore dei Denver Nuggets attraverso la Federazione slovena ha lasciato un messaggio, queste le sue parole:
“Mentre stavo aspettando con impazienza il mio debutto ad un Mondiale, il destino, sfortunatamente, si è messo in mezzo ai miei piani. C’è tanta delusione, ma gli infortuni sono una parte integrante dello sport e devo guardare avanti con ottimismo. Mantengo la speranza di poter tornare in campo ancora più forte. Voglio esprimere la mia gratitudine ai miei compagni di squadra ed allo staff della Nazionale per il sostegno ricevuto in questi giorni. Auguro il meglio alla Nazionale perchè possano continuare a preparare il Mondiale in questa bella atmosfera ed arrivare pronti alla competizione. Nel frattempo li supporterò a distanza. Vi assicuro che sarò il loro migliore sostenitore”.
A commentare la vicenda è stato anche il coach della Slovenia Aleksander Sekulic che ha parlato dell’assenza di Vlatko Cancar, che si è aggiunta a quella già prevista di Edo Muric:
“La sfortuna sembra seguirci nel nostro cammino verso il Mondiale. Dopo l’assenza di Edo Muric, Vlatko Cancar ha subito un infortunio simile. Entrambi i giocatori sono fondamentali per la nostra Nazionale ed evidentemente la loro assenza nello spot di ala grande per noi rappresenta un problema. Nonostante questo sia un notevole passo indietro, dobbiamo ricompattarci in fretta. Dobbiamo rimanere concentrati ed avere ancora una sguardo positivo al futuro. Ora dovremo fare degli aggiustamenti al nostro piano partita e cercare altre soluzioni in campo. Abbiamo ancora tempo prima dell’inizio del Mondiale e dobbiamo rimboccarci le maniche. Auguriamo a Vlatko una rapida guarigione”.