Con una solida prestazione, domenica la Dolomiti Energia Trentino è andata a conquistare di forza due importanti punti in trasferta sul campo della Carpegna Prosciutto Pesaro, formazione contro la quale, oltre alle brillanti prove offensive di Flaccadori, Lockett e Grazulis (tutti in doppia cifra), l’Aquila si è spesa con profitto a livello difensivo con tutti i propri elementi.
Tra i protagonisti di tale effort nella propria metà campo vi è stato anche Mattia Udom che, dalle colonne de “L’Adige”, ha rimarcato come l’impegno profuso dai bianconeri in difesa per fermare gli ingranaggi di Pesaro sia stato fondamentale per consentire a Trento di esultare per la sesta volta in trasferta questa stagione: “La chiave del match vittorioso a Pesaro è stato il nostro atteggiamento difensivo: intenso e preciso. Tutti hanno alzato il proprio livello di energia e di attenzione. Quando ogni singolo si prende le sue responsabilità ed è pronto a un grande lavoro di sacrificio e di concentrazione, la difesa di squadra non può che beneficiarne. Abbiamo dato bella dimostrazione di quello che possiamo essere sul campo: un team difficile da battere e che sa vincere le partite partendo da una ferrea retroguardia” ha affermato l’ala di Bagno a Ripoli prima di tracciare un bilancio personale dell’annata vissuta in Trentino fino ad oggi.
“Per me è stata una stagione ricca di sfide, piena di emozioni, anche difficile: ho fatto i conti con qualche guaio fisico, mi sono confrontato per la prima volta con una coppa di alto livello come l’EuroCup. Ora mi sento bene dal punto di vista atletico e voglio vivere al 100% questa fase cruciale, aiutando l’Aquila a dare il massimo per prolungare l’impegno agonistico. Restare a Trento il prossimo anno? MI piacerebbe, sì. Qui mi trovo bene, c’è un ambiente ideale che stimola a migliorarsi e a porsi obiettivi ambiziosi. Ci siederemo ad un tavolo e discuteremo a… canestri fermi”.
Prima di trattare la possibile permanenza in bianconera, Udom, come tutti i compagni, dovrà provare a concludere la stagione su note alte andando a caccia di un posto ai playoff, obiettivo per il quale la concorrenza, settimana dopo settimana, è sempre più agguerrita: “Ogni settimana la LBA regala nuovi protagonisti e risultati a sorpresa. C’è grande equilibrio: dovremo giocare il nostro miglior basket, giorno per giorno” ha dichiarato l’ex Brindisi, Verona e Siena il quale, centrando la postseason, potrebbe conseguentemente riuscire a mettersi ulteriormente in luce e stimolare così l’attenzione del c.t. della Nazionale Italiana Gianmarco Pozzecco.
“L’Azzurro mi fa vivere alte emozioni. Non è un pensiero fisso. Con l’Aquila penso a migliorami se poi questo processo servirà al c.t. Pozzecco per una eventuale chiamata, ne sarò molto orgoglioso. Non è facile, la competizione è altissima. Quando mi capita sono onorato e felicissimo” ha chiosato Udom.
Fonte: legabasket.it