Trento spreca tutto nel finale con una follia di Martin, che a 10 secondi dalla fine del quarto periodo sul +3 Trento, anzichè tenere palla in mano decide di partire in contropiede, viene stoppato e sul rimbalzo Williams pesta la linea laterale regalando l’ultimo possesso ai francesi, che sfruttano portando la partita all’overtime grazie ad una tripla di Anthony Browne. Nel supplementare Trento sembra pagare il contraccolpo psicologico e così il Levallois vince la gara sul 92-86. L’Aquila aveva gestito bene la gara essendone sempre in controllo e dopo aver avuto un blackout nel secondo periodo era arrivata ad un passo dalla vittoria fino alla follia di Martin finale. Partita che sembrava aver preso tutt’altra piega sin dall’inizio quando Trento con il suo attacco aveva accorciato le rotazioni, già corte già a causa dell’assenza di Halilovic per la nascita del figlio, del Levallois caricando subito di falli i due centri Chikoko e Sako. La squadra di Brienza passa così dal poter essere alla prima posizione del girone con un bilancio di 2-1, ad essere terza con un 1-3. Ora a Trento servirà una vera propria impresa per riuscire a passare questo girone di Eurocup. Per la squadra di Nicola Brienza sono arrivati comunque buoni segnali da Luke Maye, in crescita e che ha concluso la serata con 22 punti e 9 rimbalzi ed è arrivata un’altra solida prova del centro Jacorey Williams, che si è sempre fatto trovare pronto sotto canestro ed ha registrato 21 punti. Oltre a Martin, complice la follia finale, è apparso sottotono anche Gary Browne, che non è mai sembrato in partita ed ha anche causato varie palle perse alla squadra che ha permesso il rientro della squadra francese nella seconda frazione. La squadra francese invece si conferma a sorpresa prima forza del girone avendo vinto tutte e tre le gare delle sue Top 16. Nel Levallois oltre al solito Michineau che ha messo in mostra tutto il suo talento mettendo a referto 23 punti, il vero MVP è stato Anthony Browne grazie anche alla tripla che ha portato la tripla al supplementare. Buona partita nonostante i problemi di falli per il centro Chikoko che con il suo fisico ha causato parecchi grattacapi alla difesa trentina.
LA CRONACA
Nei primi minuti della gara a comandare sono gli attachi, con le difese che faticano a trattenere le offensive avversarie e così dopo tre minuti il punteggio è 7-5 per i francesi. Trento prova a scappare piazzando un parziale di 9-0 grazie ad una grande difesa e guidata da Williams in attacco e si porta sul 14-7 dopo sei minuti di gara. L’Aquila guidata da Luke Maye e continuando a contenere bene in difesa il Levallois continua ad allungare concludendo la prima frazione in vantaggio 9-21. Nel secondo periodo sono le difese a comandare, con gli attacchi che faticano a trovare soluzione e così dopo 3 minuti Trento si trova ancora sul +10, sul 13-23. Il Boulogne alza il livello in difesa, riesce a sbloccarsi in attacco e piazzando un parziale di 9-2 torna sul -2 sul 22-25 a cinque minuti dall’intervallo. Le squadre continuano a rispondersi colpo su colpo, con nessuna delle due che vuole far scappare l’avversaria e così le squadre arrivano all’intervallo sul 34-35 per Trento. Nel terzo periodo le squadre continuano a rispondersi colpo su colpo, con le difese che faticano a contenere gli attacchi, così dopo 3 minuti la squadra di Brienza è ancora avanti di 2 sul 39-41. Trento riesce a scappare rialzando l’aggressività e l’intensità in difesa e guidata da Williams riesce a tornare sul +8 a metà terzo periodo. La squadra francese mette in campo un’ennesima reazione, sfruttando le tante palle perse da Browne in attacco, riesce a tornare sul -2 (48-50) a tre minuti dal termine del quarto. I due team continuano a rimanere a contatto e così il quarto termina sul 53-57 per l’Aquila. Nell’ultimo periodo a partire meglio sono i francesi che con una grande aggressività in difesa e guidati da Michineau in attacco piazzano un parziale di 9-2 e si portano avanti sul 61-59 a 7 minuti dal termine. Le squadre continuano a rispondersi colpo su colpo e così i team restano a contatto ed il punteggio dice 68-69 a 5 minuti dalla fine della gara. L’andamento della gara continua a non cambiare e così a 2:30 dal termine il Levallois è sul +2 sul 75-73. Williams con un appoggio firma il pareggio e Martin con un 1/2 fa +1 ad 1:45 dalla fine. Forray con un 2/2 in lunetta fa +3 a 56 secondi dalla fine, ma Michineau fa -1 a 22 secondi dal termine. Morgan con un 2/2 fa di nuovo +3, Boulogne in attacco perde palla a 10 secondi dal termine, ma Martin decide di non tenere palla e viene stoppato in contropiede e così Levallois recupera palla a 2 secondi dal termine. Dopo un timeout e aver ripreso l’azione dalla metà campo offensiva Anthony Browne segna la tripla sulla sirena e manda la partita all’overtime sul 80-80. Il Levallois parte forte nel supplementare portandosi subito sul +4, ma Maye riporta subito l’Aquila sul -2. Michineaue porta il Levallois sul +6 a 2 minuti dal termine e Goodwin fa +8 ad 1:45, Sanders con un 3/3 in lunetta riporta Trento sul -5 ad un minuto dalla fine e Morgan con un 1/2 in lunetta fa -4 a 26 secondi dalla fine. Anthony Browne fa 0/2 in lunetta, ma l’Aquila in attacco sbaglia il tiro. Anthony Browne con un 2/2 in lunetta fa +6 a 11 secondi dalla fine
QUI le statistiche del match
Questa la classifica del girone:
Group F | W | L | PTS+ | PTS- | +/- |
---|---|---|---|---|---|
1. Boulogne Metropolitans 92 | 3 | 0 | 242 | 221 | 21 |
2. Partizan NIS Belgrade | 1 | 1 | 133 | 122 | 11 |
3. Dolomiti Energia Trento | 1 | 2 | 219 | 235 | -16 |
4. Lokomotiv Kuban Krasnodar | 0 | 2 | 163 | 179 | -16 |
di Valerio Laurenti
Nella foto Vitalis Chikoko, foto Eurocup