Ike Iroegbu, protagonista di una prova da 25 punti e 29 di valutazione, come dichiarato ad Alberto Mariutto su “Il Gazzettino – Treviso”: “Abbiamo giocato un’ottima pallacanestro nel primo tempo, lavorando molto bene di squadra, e questo ci ha permesso di costruire un bel vantaggio. Nel terzo quarto Napoli ha recuperato tutto il gap e ci ha sorpassati, grazie a una grande prestazione offensiva: ci hanno affossato con le altissime percentuali da tre punti, non possiamo concedere così tanti punti in una sola frazione. Poi abbiamo provato a rientrare in corsa per la vittoria, ma avevamo speso troppe energie e non siamo riusciti a conquistare l’aggancio. Abbiamo fatto del nostro meglio, ma non siamo proprio riusciti a chiudere la rimonta. Ora la cosa migliore è che ci chiudiamo nuovamente in palestra, che lavoriamo sodo, studiamo i nostri errori nei video e ci prepariamo per affrontare il prossimo avversario. Dobbiamo capire su cosa dobbiamo lavorare, in modo da farci trovare pronti per la prossima partita, che sarà durissima”.

Sulla stessa linea c’è Derek Cooke Jr.: “Ci abbiamo messo grinta, energia e orgoglio per rimettere in sesto la situazione e credo che si sia vista la compattezza della squadra. Penso che ce la siamo giocata fino alla fine, però le cose non sono andate come avremmo voluto. Quello che faccio io, soprattutto in attacco, dipende moltissimo dal gioco della squadra. Se gli esterni riescono a servirmi, come nella prima parte del match, allora ho buone opportunità di fare canestro. Viceversa, se gli spazi si chiudono, diventa tutto molto più complesso”.

Fonte: legabasket.it