La Reyer Venezia fa sei vittorie di fila. Al Taliercio l’Umana si impone 80-75 contro una coriacea Cantù.
I padroni di casa – privi di Michael Bramos per un problema al piede e al lungo degente Isaac Fotu – hanno sofferto più del previsto contro un’Acqua S.Bernardo che non ha mai mollato. Ci provato fino alla fine guidata da un ottimo Frank Gaines che però a 3’ dall’ultima sirena è stato espulso per doppio fallo antisportivo.
Ancora una volta però a fare la differenza è stata la lunghezza del roster, l’esperienza e il cinismo della Reyer. Sono infatti quattro i giocatori ad andare in doppia cifra: Austin Daye leader nel finale con 15 punti, Mitchell Watt con 13, Luca Campogrande con 11 e Stefano Tonut con 11.
Con questo risultato gli uomini di coach Walter De Raffaele si apprestano ad affrontare la Final Eight di Coppa Italia al secondo posto con 24 punti.
Invece Cantù è all’ultimo posto a pari punti con Varese. Lo spirito del gruppo con coach Piero Bucchi si è visto nonostante la classifica. Ma ora per i brianzoli sarà vietato sbagliare. Ciò che può far ben sperare è l’apporto di giocatori italiani come Jordan Bayehe (16 punti e 11 rimbalzi) e di Gabriele Procida (10 punti). Va in doppia cifra anche Jazz Johnson con 10 punti.
La cronaca.
Al Taliercio le squadre cominciano a ritmi bassi con basse percentuali al tiro. La prima a provare a mettere la faccia è Cantù guidata da un positivo Leunen: 4-9 dopo 5’ di gioco.
La Reyer reagire immediatamente con un ispirato Watt, ma è Vidmar a siglare il sorpasso con la schiacciata del 17-15.
Il primo periodo si chiude sul 26-21.
Ad inizio secondo quarto Venezia deve rinunciare a Casarin per il suo terzo fallo personale.
Si lotta e Cantù non molla un pallone. Da lottare la grinta con cui l’Acqua S.Bernardo si butta a rimbalzo: 34-33.
All’intervallo si va sul 47-44.
La Reyer comincia fortissimo il terzo quarto e lo fa con un ispirato Campogrande autore di due triple e un contropiede: 60-49 a 5’ dal termine del periodo.
Gaines però non ci sta e si mette in proprio: Cantù accorcia sul 60-56.
L’Acqua S.Bernardo è un crescendo guidata dal solito Gaines che a suon di triple porta i suoi avanti di un punto alla fine del terzo quarto: 62-63.
Quando conta Venezia però fa la voce grossa. Stone e De Nicolao macinano punti importanti che significano: 72-65.
A 2.40 dalla fine Cantù deve fare a meno di Frank Gaines espulso per la combinazione doppio fallo antisportivo. Così la Reyer vede più vicino il traguardo: Daye segna il 75-67.
L’Umana amministra il vantaggio e vince 80-75.
QUI le statistiche complete del match
Julian Stone e Gabriele Procida: foto Ciamillo-Castoria
Eugenio Petrillo