Fontecchio 8: una partita quasi a livello Nba, e Simone non ha tremato. Se fosse entrata la tripla del pareggio per l’overtime avremmo parlato di un giocatore di una categoria davvero altissima. Ma è poco distante. Giocatore a tuttotondo, che non forza, aspetta la partita, e fa cose incredibili.

Melli 6: altra gara di sacrificio per Nik quando sei costretto a giocare da ‘cinque’, a maggior ragione se devi accoppiarti con Giannis. In difesa ha sofferto anche gli accoppiamenti con Dorsey, mentre in attacco non è riuscito a colpire con convinzione.

Polonara 7: è stato quello che ha tirato con la più alta percentuale (60% da 3) nonostante l’intera squadra abbia peccato proprio da quel punto di vista. Forse il più continuo.

Spissu 5,5: ha lottato nonostante la taglia lo penalizzasse e non poco. Vederlo uscire con qualche rimbalzo tra le mani è la sua medaglia da attaccarsi in petto.

Tonut 6: esce sempre alla distanza, immaginate cosa potrebbe fare se non fosse altalenante. Suo il parziale quando la partita sembrava ormai andare alla Grecia.

Baldasso N.E.

Biligha N.E.

Datome 6,5: facevamo fatica a segnare, non ha neppure messo piede in campo ed ha segnato da 3. Da giocatore esperto qual è, in difesa ha fatto un paio di giocate da applausi.

Mannion 6: come Spissu ha sofferto la taglia del match, ma grazie alle sue doti atletiche è riuscito ad arrivare al ferro anche se forzando in diverse occasioni.

Pajola 5,5: buttato nella mischia per allungare le rotazioni e non abbassare l’intensità difensiva.

Ricci 5,5: è entrato ed ha cercato subito di mettersi in ritmo, ma questa volta non c’è riuscito.

Tessitori N.E.

Pozzecco 6,5: ha il pregio di motivare sempre i suoi, azzeccando i quintetti.

 

Giannis 8: ha giocato senza ostacoli e dominato senza mai spingere davvero sull’acceleratore.

Thanasis 6,5: tanta grinta ad inizio partita.

Calathes 6: come il nostro Datome, giocate d’esperienza senza apparire.

Dorsey 8,5: il giocatore che forse ci ha fatto più male con le sue triple fuori equilibrio e senza senso.

Papanikolaou 6,5: il collante della squadra, poche cose ma fatte benissimo.

Agravanis 7: una partita quasi perfetta per lui, in attacco preciso e in difesa decisivo.

Kostas N.E.

Larentzakis S.V.

Lountzis N.E.

Papagiannis S.V.

Papapetrou S.V.

Sloukas 6: poco appariscente ma sempre fondamentale e bello da veder giocare.

Itoudis 6: ruota bene i suoi giocatori e trova sempre il protagonista più adatto per allungare.

Giovanni Bocciero