Due parole: Will Clyburn! La Virtus Bologna vince una partita incredibile e lo fa alla Buesa Arena contro il Baskonia per 82-81.
Will Clyburn ha regalato un esordio (sulla panchina) da favola a Dusko Ivanovic in quella che era la partita più sentita per lui visti i tanti trascorsi vincenti in terra basca.
Clyburn l’ha decisa e l’ha fatto quando sembrava tutto finito. La Virtus si stava rassegnando all’ennesima sconfitta di questa stagione di EuroLeague quando l’ex Efes ha segnato il gioco da 4 punti (con fallo di Chima Moneke) che ha regalato alla Segafredo l’82-81 finale. Un successo fondamentale arrivato anche grazie alle sbavature ai liberi della squadra di Pablo Laso, in particolare l’1/2 di Nikolaos Rogkavopoulos a 4 secondi dalla fine. Il greco con il libero lasciato sul ferro ha permesso alla Virtus di sperare ancora in qualcosa.
Poi è arrivato il gioco da 4 e la Virtus può festeggiare la terza vittoria in EuroLeague.
Durante la partita si sono visti cambi continui di vantaggio con batti e ribatti costanti. La Virtus di Ivanovic ha mostrato qualche cambiamento tecnico rispetto a quella di Banchi, ma è ancora prematuro per dare giudizi definitivi. Per esempio abbiamo visto l’inserimento di Tucker in quintetto o l’utilizzo di quintetti grossi con tre lunghi in campo.
Questa sera l’importante era ritrovare fiducia e continuità rispetto a Milano e per la Virtus è arrivato tutto ciò anche grazie ai 23 punti di Clyburn, i 16 di Tornike Shengelia e gli 11 di Isaia Cordinier.
Per il Baskonia ci sono invece 19 punti di Rogkavopoulos e 13 di Markus Howard. 

La cronaca 

In avvio di gara le squadre si studiano e vige l’equilibrio. Poi è la Virtus con Shengelia a provare a prendere il primo vantaggio sul 14 a 9. La risposta del Baskonia non si fa attendere e alla fine del primo quarto il punteggio dice 21 pari.
Il secondo quarto si gioca sui binari dell’equilibrio. Le squadre non riescono a prendere il sopravvento fino al 38 pari della metà gara.
Alla ripresa dei giochi il canovaccio non cambia. Le squadre si battono colpo su colpo con continui cambi di vantaggi. Al 30’ il Baskonia conduce 57-56.
Nell’ultimo quarto è un continuo batti e ribatti, ma alla lunga questo premia il Baskonia che con Rogkavopoulos trova la tripla del +6 a 4.30 dalla fine.
Ivanovic chiama timeout e piazza un parziale di 6-0 che significa 70 pari a 2.45 dalla fine.
Il Baskonia poi prende margine e sembra poterla portare a casa. Ma la squadra di Laso si incaglia con i liberi e la Virtus non molla fino alla prodezza di Clyburn a meno di due secondi dal termine. Segna da tre e subisce il fallo del possibile gioco da 4. L’ex Efes segna il libero e la Virtus vince 82-81.

QUI le statistiche complete del match 

Eugenio Petrillo 

Nell’immagine Shengelia, foto Ciamillo-Castoria