Nuovo back to back per l’Eurolega, la Virtus ospita all’Arena una delle corazzate spagnole, il Barcellona di coach Grimau per un incontro che si preannuncia davvero difficile per i bianconeri.
Barcellona è seconda in classifica, con un record di nove vinte e due sole perse, uniche sconfitte dei blaugrana, contro il Baskonia ed il Real Madrid. I catalani sono uno dei top team della competizione, forti in ogni ruolo, roster decisamente lungo, accreditati fra le squadre che ambiscono a giocarsi la competizione nella final four di fine stagione. La gara di stasera è di quelle da affrontare con il massimo impegno, provando a mettere sul parquet tutte le energie disponibili, senza prestare troppo al blasone e alla potenzialità dell’avversario, il bello dello sport sta proprio nel fatto che si parte da zero a zero e non sempre il più forte sulla carta, prevale al suono della sirena.
Più che in ogni altra gara, la Segafredo dovrà provare a limitare le palle perse, ma soprattutto cercare di tenere lontani dal proprio pitturato, i lunghi catalani, per concedere il minor numero possibile di rimbalzi offensivi agli avversari. Non sarà impresa facile, Vesely e Hernangomez sono lunghi esperti e fisici, la battaglia sotto le plance sarà sicuramente dura per i ragazzi di coach Luca Banchi.
La Virtus, si presenta all’appuntamento non al meglio delle condizioni, un pò di stanchezza si è già vista in alcuni elementi del roster soprattutto quelli che in questa prima parte di stagione, hanno spesso dovuto sopperire alla mancanza di ricambi, dovuta agli infortuni. Sicuramente il rientro di Mickey, servirà tantissimo sotto canestro, se non altro per dare qualche minuto di respiro a Dunston, ma servirà molto di più, che tutta la panchina fornisca un valido contributo alla causa, in partite come quella di stasera, contro squadre con roster così ampi, le vittorie arrivano utilizzando tutti gli elementi a disposizione, perchè le energie che verranno spese, saranno tantissime, ripartirle su più giocatori, può alla fine fare la differenza. Ecco perchè sarà fondamentale che ogni elemento che calcherà il parquet, dovrà necessariamente dare il massimo contributo, nulla deve essere lasciato al caso.
Qualcuno dei bianconeri non è in perfette condizioni fisiche, Abass domenica ha sofferto di un attacco debilitante di gastroenterite, Pajola lamenta fastidio ad un piede, un edema osseo che potrebbe limitarne parecchio l’impiego, mentre Smith deve ancora convivere con la caviglia malandata infortunata a Monaco. Poi serve ricordare che anche Polonara, seppur rientrato bene in campionato contro Tortona, non potrà certamente essere al meglio dopo soli pochi giorni di allenamento, visto quanto successo, soprattutto per una competizione estremamente fisica come l’Eurolega. Ancora una volta sarà quindi emergenza pura per la Virtus, i ragazzi in bianconero lo sanno perfettamente, ma la voglia di competere dell’intero gruppo, lascia comunque presagire che non lasceranno via libera tanto facilmente agli spagnoli, arrivati a Bologna con la seria intenzione di preseguire il loro cammino, evitando di lasciare per strada punti importanti nella ricerca di raggiungere in classifica gli avversari di sempre, il Real Madrid.
Palla a due alle ore 20,30 agli ordini del tedesco Robert Lottermoser, del greco Ioannis Foufis e del francese Maxime Boubert. Gara trasmessa in televisione dai canali. Sky Sport e DAZN, mentre la radiocronaca di Radio Nettuno Bologna Uno, sarà come sempre affidata alla consueta voce di Dario Ronzulli.

Alessandro Stagni

Nell’immagine Tornike Shengelia, (foto Camillo Castoria)