È impresa Virtus! Una notte da sogno, indimenticabile conclusa con un risultato incredibile. La Segafredo lancia un messaggio importantissimo a tutti andando ad espugnare il Wizink Center di Madrid battendo il Real per 95-92.
Le V Nere hanno giocato la più classica delle partite perfette che ha permesso ai felsinei di tornare ad assaporare un serata storica che mancava da tanti anni.
La squadra di Scariolo ha fatto tutto il possibile, alzando l’asticella del proprio valore e andando oltre ai propri limiti. 95 punti segnati a Madrid, dopo le difficoltà delle ultime uscite. Un risultato che regala fiducia, serenità ed aiuta nel processo di crescita per diventare una grande squadra.
La Virtus è rimasta aggrappata alla partita quando il Real sembrava essere padrona. Poi nel momento migliore ha messo la freccia, ha sorpassato e vinto la partita. Arriva una grande prestazione da parte di tutti, in particolare di Ismael Bako uno dei giocatori con più punti di domanda sulla schiena finora.
Il secondo tempo della Virtus è stato perfetto, tutti hanno contribuito al successo in maniera importante.
Iffe Lundberg segna 18 punti, Bako 16, Teodosic 14, Cordinier 12 e Jaiteh 12.
Al Real non bastano i 28 punti di Gabriel Deck, i 18 di Mario Hezonja ed i 13 di Musa. 

La cronaca 

Inizio difficilissimo per la Virtus. Soffre i centimetri di Taveres e Jaiteh commette due falli in meno di un minuto.
Il Real sfrutta la maggiore fisicità, ma a dare il primo segnale per i blancos sono Deck, Musa ed Hanga: 18-12 dopo 8’ di gioco.
Al termine del primo quarto i blancos sono in controllo e lo chiudono avanti 24-18.
L’inizio del secondo quarto è a favore del Real che va sulla doppia cifra di vantaggio (30-20), ma la risposta della Virtus arriva con Mickey: 32-27 a 6’ dall’intervallo.
La Segafredo non molla e rimane aggrappata ai propri rivali. Ma all’intervallo sono i padroni di casa ad andare in vantaggio sul 45-41.
L’inizio del terzo quarto da super Virtus. Le V Nere piazzano un bel parziale di 7-2 e addirittura con la tripla di Hackett trovano il vantaggio sul 49-48.
La Segafredo mette il naso davanti e prova a fare un bel allungo. Lundberg e Jaiteh fanno malissimo ai blancos: 64-68 dopo 30’.
È solo Virtus anche nel quarto periodo. Bako regala spettacolo, la difesa della Segafredo è granitica: 66-78 quando mancano 7’.
I blancos però si rifanno sotto grazie alla volontà di Deck che si prende la sua squadra sulle spalle e li riporta a -4 (83-87).
Il Real ci prova in tutti i modi ma la Virtus fa l’impresa e vince 95-92. 

QUI le statistiche complete del match 

Eugenio Petrillo 

Nell’immagine Semi Ojeleye e Guerschon Yabusele, foto EuroLeague