Nel ventinovesimo turno di Euroleague l’Olimpia Milano crolla contro il Baskonia sul punteggio di 88-73. La squadra di Ettore Messina, che era ancora senza Poythress e Ricci, dopo la sorprendente vittoria dello scorso turno contro il Partizan Belgrado non riesce a ripetersi e così resta ancora fuori dalla zona play-in. Per Milano però le speranze restano vive dato che a cinque giornate dal termine il decimo posto dista appena una vittoria (13-15 il bilancio del Partizan). Quella vista oggi è stata un’Olimpia che ha avuto grandi difficoltà, venendo costretta a rincorrere fin da subito e subendo soprattutto la fisicità dei lunghi spagnoli nel pitturato. La resistenza della squadra italiana è durata appena 27 minuti, con l’Olimpia che era riuscita a tornare sul -7 (57-50) dopo esser stata sotto di 14 all’intervallo (48-34), ma da lì è stato un lungo monologo del Baskonia che ha chiuso definitivamente le ostilità. Quella vista in serata è stata una Milano con poche energie, che si è sciolta al primo vero affondo della squadra spagnola, avendo soprattutto grandi difficoltà nella metà campo offensiva, come dimostrano gli appena 34 punti segnati all’intervallo. In fase difensiva la situazione è tutt’altro che migliorata, con la squadra di Ettore Messina che ha avuto troppi alti e bassi, non riuscendo mai ad avere la giusta aggressività ed intensità. Ora per cercare i play-in serviranno tutt’altre prestazioni, per provare ad inseguire un obiettivo che sta svanendo giornata dopo giornata, ma che rimane comunque alla portata. Per Milano arrivano 21 punti di Mirotic e 17 di Shields. Una vittoria importante per il Baskonia in chiave play-in, che con questo successo aggancia il Maccabi Tel Aviv all’ottavo posto a quota 16 vittorie e tredici sconfitte. Una sfida dominata fin dalla palla a due dalla squadra spagnola, che si è imposta sin dai primi minuti della sfida ed ha portato a casa una vittoria importante. Altro aspetto importante l’aver ribaltato la differenza canestri, infatti all’andata aveva trionfato di undici lunghezze l’Olimpia (76-67) e questo nella volata per i play-in potrebbe risultare decisivo. Per il Baskonia arrivano 26 punti di Howard e 19 di Moneke.
LA CRONACA
Nel primo quarto a partire meglio sono gli attacchi, con le difese che faticano a contenere le offensive avversarie e così dopo tre minuti il Baskonia è avanti 8-7. La sfida prosegue sui binari dell’equilibrio e così a tre minuti dal termine del periodo i padroni di casa sono avanti 14-13. L’andamento della sfida non cambia e la compagine di Ivanovic chiude la prima frazione in vantaggio 19-18. Nel secondo quarto il Baskonia alza l’intensità difensiva e vola sul +11 (31-20) dopo tre minuti. L’andamento della sfida non cambia ed a tre minuti dall’intervallo la squadra spagnola è avanti 41-30. Il Baskonia rimane saldamente in controlla della partita ed arriva 48-34 all’intervallo. Nel terzo quarto parte meglio Milano, che riduce il gap e si porta sul -8 (50-42) dopo tre minuti. Gli spagnolo controllano la sfida ed a tre minuti dal termine del periodo sono avanti 57-50. La squadra spagnola alza ancora l’intensità difensiva e chiude il terzo quarto sul +14 (69-55). Nel quarto periodo il Baskonia controlla agevolmente la sfida e vola sul +20 (76-56) a sette minuti dalla sirena finale. Il Baskonia controlla gli ultimi minuti e vince 88-73.
QUI le statistiche del match
Nell’immagine Nikola Mirotic, foto Ciamillo-Castoria
Valerio Laurenti