BOLOGNA – Al termine di Virtus Bologna-Milano, in sala stampa, hanno parlato i due allenatori.
Queste le parole di Dusko Ivanovic:
“Partita totale, dall’inizio alla fine, in difesa e in attacco: aggressività, idee chiare contro una Milano che oggi non era la grande squadra che è in realtà. Specialmente dopo la partita contro la Stella Rossa tutti hanno cambiato qualcosa, sia lo staff che i giocatori: per continuare a vincere l’obiettivo è quello di giocare meglio di stasera.”
Queste le parole di Ettore Messina:
“La partita si è decisa nel primo quarto, siamo partiti con tre cattivi tiri e concedendo due rimbalzi d’attacco. Era il momento in cui il primo quintetto avrebbe dovuto indirizzare la partita. Invece non l’ha fatto e questo fa arrabbiare, perché già stavamo cominciando a handicap, senza tanti giocatori. Abbiamo sofferto la loro fisicità, la loro pressione difensiva e poi abbiamo perso anche Shields – dovrebbe essere uno stiramento agli adduttori quindi starà fuori un mese -, e a quel punto nel secondo tempo abbiamo fatto giocare i ragazzi che rimanevano, come Bortolani, Diop eccetera. Non so dire perché nelle quattro gare decisive siamo sempre partiti subendo dei parziali, perché abbiamo anche provato a modificare i quintetti per avere maggiore fisicità ma i risultati sono stati gli stessi, quindi dobbiamo interrogarci su tutto in vista die playoff del campionato italiano. E’ stata un’EuroLeague di alti e bassi, in cui abbiamo giocato tante belle partite e altrettante le abbiamo buttate via. Di certo c’è che non abbiamo mai avuto la squadra al completo. Giocare così tanto con Mirotic e LeDay insieme lo puoi fare per un po’, ma non per 40 partite perché poi gli avversari si adeguano, alzano la pressione difensiva, e in generale quello che magari funzionava a dicembre o gennaio ad aprile non funziona più, anche se eravamo nella posizione di classifica giusta ad un certo punto”.