Termina qui l’avventura ed il percorso della Virtus Bologna in EuroLeague. Termina con la seconda partita di playin alla Buesa Arena  di Vitoria contro il Baskonia: 89-77 il punteggio finale.
Un percorso che in una prima parte di stagione era stato esaltante, mentre è capilato con un ritorno decisamente più negativo. Poi l’illusione della partita di martedì contro l’Efes, fino alla gara odierna contro i baschi.
Dopo un primo tempo estremamente equilibrato, a fare la differenza è stato il terzo quarto. I padroni di casa – privi di Chima Moneke – hanno imposto la propria superiorità prendendo il largo guidati da Howard e Miller-McIntyre e un parziale di 22-6. Parziale che di fatto ha messo una serie ipoteca sulla partita e permesso al Baskonia di raggiungere il Real Madrid nella serie di playoff.
La Virtus che chiude al nono posto della classifica annovera 16 di Shengelia, 13 di Hackett, 10 di Belinelli, 10 di Lundberg e 10 di Cordinier.
Per il Baskonia invece arrivano 28 punti da Howard, 19 da Costello e 16 da Sedekerskis. 

La cronaca 

Il match comincia a ritmi molto elevati con due grandi protagonisti. Da un lato Sedekerskis e dall’altro Belinelli. Comunque sia c’è equilibrio e il primo quarto termina sul 22-21 Virtus con il canestro sulla sirena di Lundberg.
Anche nel secondo quarto si gioca sul filo dell’equilibrio. Il Baskonia continua a prediligere la soluzione oltre l’arco, la Virtus invece è più concreta dentro il pitturato. All’intervallo il punteggio dice 41 pari.
Al rientro in campo però gli equilibri cambiano e a prendere il largo è il Baskonia con Howard e Miller-McIntyre e il parziale è di 10-2: 51-43 dopo 3’.
Il Baskonia è in controllo delle operazioni e chiude il terzo quarto 72-57.
La Virtus con Shengelia prova la rimonta disperata, ma il Baskonia rispedisce al mittente ogni tentativo di recupero: i padroni di casa vincono 89-77.

QUI le statistiche complete del match 

Eugenio Petrillo 

Nell’immagine Hackett, foto Ciamillo-Castoria