Si arrivava a questa Gara-3 in Turchia con la serie in parità sull’1-1, l’unica tra le quattro sfide dei playoff in pareggio. Lo spettacolo è stato degno del livello atteso dal match, con tanti parziali e prove di fuga delle varie squadre che, però, alla fine sono arrivate a giocarsi la vittoria punto a punto nei minuti finali.

Vince il Panathinaikos 81-77 grazie alla tripla decisiva di Mitoglou e il sangue freddo di Nunn dalla lunetta. Match diviso in diversi “spezzoni“: primo tempo abbastanza equilibrato con un quarto vinto ciascuno, poi un terzo quarto in cui il Panathinaikos ha tentato e riuscito la fuga fino al +13, poi l’Efes rientra negli ultimi 10 minuti con grande qualità e nei possessi finali sono le giuste scelte della formazione greca a premiare il Panathinaikos.

Nel primo quarto l’Anadolu Efes riesce a giocare meglio, andando sul +5 e spinta dal pubblico di casa per vincere una partita importantissima per questa serie. Il Panathinaikos però non sta a guardare e nel secondo quarto reagisce molto bene, addirittura recuperando tutto lo svantaggio e andando avanti nel punteggio fino al +6. Nel complesso, però, è l’equilibrio che regna sovrano tra le due squadre, nessuna delle due sembra nettamente superiore all’avversaria in nessun momento del match.

Nel terzo periodo però il Panathinaikos cerca di mettere la freccia, Nunn e Mitoglou, arrivando anche al +13 (48-61) di vantaggio nel finale di terzo periodo, quando l’Anadolu ritrova coraggio e si riavvicina fino al -9 del 54-63. E’ però il quarto periodo il momento clou del match, ultimi 10 minuti che ribaltano tutto ciò che si era visto fino a quel momento durante la partita: il Panathinaikos sembra quasi un’altra squadra a inizio quarto, un 7-0 di parziale dell’Efes cambia completamente l’inerzia del match, i padroni di casa ritrovano fiducia e tengono colpo su colpo il ritmo e l’attacco della formazione greca.

Il 64-65 a 6 minuti dal termine di Bryant riporta definitivamente il match in equilibrio, qui Kendrick Nunn riesce a tenere a galla il Panathinaikos, che segna i successivi 7 punti dei biancoverdi, Larkin e Oturu invece spaventano gli ospiti. Il 70-70 a 3 minuti dalla fine è segnato da Oturu che nell’azione d’attacco del Pana poi stoppa anche Nunn. Passano però 100 secondi prima che il punteggio a tabellone possa cambiare di nuovo con i due tiri liberi a segno di Nunn, a cui risponde Larkin presente.

Arriva però il primo momento importante negli ultimi minuti, Wenyen Gabriel recupera un rimbalzo offensivo e poi realizza 2 punti che permettono alla squadra di Ataman di ritornare sopra 72-74. In difesa poi è Juancho Hernangomez a prendersi la scena, stoppando il tiro da tre di Larkin e poi involandosi verso il canestro avversario, fermato solo dal fallo di Bryant. Il giocatore del Panathinaikos però si fa male ed è costretto ad abbandonare il campo, lasciando i due tiri liberi al suo subentrante, Sloukas, che li realizza entrambi, 72-76.

Anche dall’altro lato del campo però Larkin è glaciale dalla lunetta, 74-76 a 28 secondi dal termine. Il Panathinaikos cerca di girare la palla in attacco per trovare la migliore soluzione ma l’Efes difende forte e bene cercando di raddoppiare su Nunn e Sloukas, lasciando così obbligatoriamente solo un uomo, che è Mitoglou, il quale alla fine si decide a tirare da tre e a segnare il canestro del 74-79 a 6 secondi dalla sirena.

Sembra finita ma Thompson distante un metro dalla linea dei tre punti segna la tripla che tiene in vita l’Efes. Nunn ai liberi però spegne le speranze e chiude i conti, finisce 77-81.

Serie ora sul 2-1 per il Panathinaikos che avrà così il primo match-point già venerdì, sempre in Turchia, in Gara-4, oppure aspettare di tornare all’OAKA in Gara-5, in una partita che però, si sa, in caso dovesse arrivare sarebbe da dentro o fuori e quindi molto pericolosa per il Panathinaikos. La squadra di Luca Banchi sarà quindi obbligata a vincere Gara-4 per tornare in Grecia e giocarsi tutto all’ultima partita della serie per raggiungere le Final Four 2025.

Appuntamento quindi a venerdì ore 19.30.

QUI le STATISTICHE del MATCH

Foto di Fanatik