Milano subisce il secondo ko della sua Eurolega ed è uno pesante cadendo sul punteggio di 74-56 contro il Barcellona al Palau. La squadra di Jasikevicius mette in discesa la sfida nel secondo quarto e non si guarda più indietro conducendo la sfida fino alla sirena finale. Il team catalano aggancia proprio l’Olimpia in classifica con un bilancio di tre successi e due sconfitte. La squadra di Ettore Messina, paga ancora una volta un primo tempo dove la difesa concede troppi punti alla squadra avversaria, infatti i 43 della prima metà di gioco sono stati decisivi per l’esito finale della sfida. A questo si unisce un altro fattore, ovvero la scarsa precisione al tiro oggi dell’Olimpia, che non riesce mai a ferire da dietro l’arco (4/20 da tre punti) e viene sovrastata dalla fisicità e stazza della squadra catalana. Una squadra, che è apparsa scarica e che ad eccezione del primo quarto ha faticato a contenere le sgasate della squadra di Jasikevicius, che in attacco è sempre riuscita a trovare il canestro con continuità. Pochi i protagonisti nelle fila dei meneghini oggi, su tutti il grande ex di serata Brandon Davies, che ha prodotto 18 punti ed è stato uno dei pochi ad essere continuo in attacco. Male invece l’altro ex della sfida Kevin Pangos, che ha prodotto 5 punti, ma con uno 0/5 da dietro l’arco. La squadra catalana, che invece non aveva iniziato la competizione nel migliore dei modi (2-2 il bilancio prima di questa sfida) dimostra ancora una volta di essere una delle favorite per la conquista finale dell’Eurolega e di voler tornare al vertice dopo averlo sfiorato due stagioni fa, cadendo in finale contro l’Efes. Quella di Jasikevicius è sembrata una compagine aver pochi punti deboli, solida difensivamente ed efficace in attacco, dove oggi non ha pesato neanche l’assenza di uno dei pilastri della squadra ovvero Nikola Mirotic. Nel trionfo dei catalani, che hanno vinto grazie ad una prova perfetta del collettivo, spiccano i 13 punti di Mike Tobey, gli 11 di Higgins ed i 9 di Tomas Satoransky.
LA CRONACA
Nel primo quarto parte meglio Milano, che con un’alta intensità difensiva e guidata da Brandon Davies scappa sull’2-8 dopo tre minuti. Arriva la reazione del Barcellona, che trascinata dal duo Laprovittola-Kalinic, riesce a superare ed a tre minuti dal termine del periodo è avanti 14-12. La partita prosegue sui binari dell’equilibrio e le squadre terminano la prima frazione in parità sul 21-21. Nel secondo quarto nessuna delle due squadre riesce a portare l’inerzia della sfida dalla sua parte, ma la squadra catalana riesce ad andare avanti 27-24 dopo tre minuti. Il Barcellona alza l’intensità difensiva e prende in mano la sfida e si porta avanti 35-26 a tre minuti dall’intervallo. Continua a controllare la sfida la squadra catalana e va all’intervallo sul +14 (43-29). Nel terzo quarto il Barcellona continua a dominare la gara e dopo tre minuti è in vantaggio 44-29. La squadra di Jasikevicius non lascia nessuna possibilità all’Olimpia di rientrare nella sfida ed a tre minuti dal termine del periodo è sul +21 (55-34). L’andamento della sfida non cambia ed il Barcellona chiude la terza frazione sul +20 (61-41). Nel quarto periodo è ancora il Barcellona a dominare la partita, così dopo tre minuti il team catalano è avanti 64-45. Il Barcellona continua gli ultimi minuti della sfida e vince 74-56.
QUI le statistiche del match
Nell’immagine Tomas Satoransky, foto Ciamillo-Castoria
Valerio Laurenti