Manca sempre meno alle attesissime Olimpiadi di Parigi, ma in attesa dell’evento principale d’oltralpe oggi prendono il via i tornei preolimpici per ultime quattro squadre che si giocheranno le medaglie all’ombra della Torre Eiffel.  Saranno quattro le sedi da cui ci si potrà qualificare: Valencia (Spagna), Riga (Lettonia), Pireo (Grecia) e per ultimo San Juan (Porto Rico). Quest’ultima sede è chiaramente quello con maggior numero di riflettori puntati per quello che riguarda il nostro paese, visto che è il luogo dove gli azzurri del CT Gianmarco Pozzecco proveranno a rivivere le emozioni del 2021 in Serbia e strappare il pass per l’Olimpiade.

GRUPPO A

Lituania

La grande favorita del gruppo A e in generale della sede di San Juan è sicuramente la Lituania, che sì sarà priva di Jonas Valanciunas, ma allo stesso tempo potrà contare su numerosi talenti tra le sue fila. Primo su tutti sicuramente Domantas Sabonis che è il fulcro della nazionale oltre che dei Sacramento Kings. Attorno al figlio d’arte gravitano diversi altre importanti colonne portanti del roster, a partire da Motiejunas e Kuzminskas che sono i più esperti del gruppo, passando ai più giovani ma già ampiamente affermati Jokubaitis e Sedekerkis.

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Messico

Il Messico tenterà di tornare ai giochi Olimpici dopo quasi cinquant’anni, la nazionale manca infatti dalla competizione dal 1976. Per quanto riguarda invece le competizioni FIBA, i centroamericani sono reduci da un mondiale deludente, chiuso al 25° posto. Manca ormai da un anno a questa parte quello che negli ultimi anni era stato la stella della nazionale, Gustavo Ayon, che però ormai ha appeso le scarpe al chiodo.

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Costa d’Avorio

La Costa d’Avorio sarebbe potuta essere la mina vagante del girone, ma le diverse assenze la posizionano come una delle squadre meno temibili tra quelle presenti a San Juan. Matt Costello e Alex Poythress infatti non prenderanno parte alla manifestazione, così come Ismael Kamagatè e Mo Bamba che invece erano presenti nella long list ivoriana, ma non hanno proseguito il percorso con la nazionale. Il primo impegno della nazionale africana sarà contro la Lituania mercoledì 3 giugno e il secondo contro il Messico il giorno seguente.

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GRUPPO B

Porto Rico 

Sono i padroni di casa e una delle possibili mine vaganti di questo preolimpico. Nel girone troveranno il Bahrain e l’Italbasket con sui si sono affrontati anche nella fase a gironi dei mondiali della scorsa estate, l’epilogo in quel caso era stato nettamente a favore degli azzurri. Porto Rico rispetto a quell’occasione potrà contare sulla sua stella Jose Alvarado, playmaker dei New Orleans Pelicans, che in occasione dei Mondiali del 2023 era alle prese con un infortunio. I centroamericani dovranno però fare a meno del capocannoniere di Eurolega della stagione 23/24, Markus Howard, che di recente ha ottenuto il permesso dalla FIBA di giocare con la maglia di Porto Rico. Il giocatore in forza al Baskonia ha preferito però rimanere con la famiglia dato che la moglie potrebbe partorire proprio in questo periodo.

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Bahrain

Il Bahrain è la squadra con il ranking FIBA più basso di tutto il preolimpico, ricoprendo la 71esima posizione. La nazione mediorientale ha raggiunto per la prima volta nella sua storia il preolimpico, strappando il pass al torneo di qualificazione alla manifestazione in Siria nel 2023. Le sfide che dunque si prospettano per il piccolo arcipelago saranno tra le più importanti della sua storia, dato che non hanno mai calcato palcoscenici di questo livello. La prima gara sarà contro l’Italbasket e successivamente con i padroni di casa di Porto Rico.

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Italia

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Alessandro di Bari

Foto FIBA