La Virtus Bologna batte Milano 82-73 e lo fa con una bella prestazione di presenza a rimbalzo: 41 i totali e 14 quelli offensivi. Per l’Olimpia 35 i totali e 11 quelli offensivi.
Le V Nere hanno tirato con il 50% da due, il 32% da tre ed il 72% a cronometro fermo. Sono stati 19 gli assist e solo 4 le palle perse.
Milano risponde il 43% da due, 37% da tre e 78% ai liberi. Sono stati 14 gli assist e 8 le palle perse.
Le pagelle
MILANO
MANNION 4.5 Era uno degli uomini più attesi e invece è stato uno dei peggior in campo: 5 punti e 2/9 dal campo
BROOKS 5 Perfeziona la sua prestazione nel finale, ma ormai la Virtus aveva preso un buon margine di vantaggio: 10 punti in 23’ con 2/8 da tre
LEDAY 6 Comincia bene, gioca un ottimo primo tempo, poi però nella ripresa si “nasconde”: 10 punti e 5 rimbalzi
DIOP 6 In 9’ in campo sputa sangue e lo fa lottando sotto le plance: 2 punti e 3 rimbalzi
SHIELDS 5.5 Abbastanza impreciso, non la sua solita partita fatta di costanza: 9 punti in 33’
DIMITRIJEVIC 4.5 Uno dei peggiori in campo. Sin da subito ha problemi di falli e chiude con 0 punti in 16 minuti.
TONUT SV
RICCI 6 Uno dei migliori di Milano, quanto meno per quanto riguarda la propositività offensiva: 8 punti in 16 minuti
FLACCADORI 6 In campo per 9 minuti, non lascia il segno ma comunque disputa una partita sufficiente: 3 punti in 9’
CARUSO NE
MIROTIC 7 Il solito grande spauracchio per la Virtus. Ma questa volta è veramente troppo solo e non basta la sua prestazione da 21 punti e 7 rimbalzi
GILLESPIE 5.5 Deve ancora trovare la sua migliore forma ed entrare nei giochi di Messina. Questa sera 5 punti in 16 minuti
ALL. MESSINA 5.5 Questa partita avrebbe coronato la settimana con la doppietta di EuroLeague. Invece questa vittoria non è arrivata e anzi ora l’Olimpia perde terreno in campionato: sesto posto e -4 dalla Virtus Bologna
VIRTUS BOLOGNA
CORDINIER 6.5 È lampante come gli sia stata tolta un po’ la palla della mani. In particolare nel finale. Quel che sa fare meglio (ovvero dare energia alla squadra) l’ha fatto: 7 punti in 18’
CLYBURN 7 Propositivo in fase offensiva nel primo quarto, poi rimane silente ma comunque molto concreto: 12 punti 6 rimbalzi
HACKETT 7.5 Uno dei migliori della Virtus Bologna. Gioca un signor primo tempo, nella ripresa si “limita” ad un’eccellente difesa: 8 punti, 5 rimbalzi e 5 assist
POLONARA 6 Non una prestazione esagerata, ma comunque sufficiente. Per l’ala azzurra 2 punti in 9 minuti
ZIZIC 7.5 Partita da assoluto trascinatore. Il pitturato è tutto suo, ci aggiunge 12 punti e 5 rimbalzi
BELINELLI 7 Senza troppi colpi di genio, si disegna una partita più che convincente. Il capitano segna 9 punti e cattura addirittura 4 rimbalzi
PAJOLA 6 Alterna cose buone ad altre meno, però nel quarto quarto è prezioso il suo lavoro in difesa. Realizza 3 punti e raccoglie 6 rimbalzi
SHENGELIA 8 MVP, uomo chiave e quello che l’ha decisa nel quarto quarto. Oggi si è vista la miglior versione del georgiano con 19 punti e 3 rimbalzi
GRAZULIS 6.5 Parte, a sorpresa, in quintetto. Lui risponde presente. I suoi unici 3 punti li realizza nei secondi finali, ma grande lavoro questa sera
MORGAN 6.5 Una spina nel fianco per la difesa di Milano che non ha mai trovato le contromosse. Bravo a carica di falli Dimitrijevic: per lui 7 punti in 14’
DIOUF NE
AKELE NE
ALL. JAKOVLJEVIC 7.5 Un esordio da sogno da capo allenatore. Prima e unica partita da head coach in Serie A perchè dalla prossima lascerà la panchina a Dusko Ivanovic. Ma il suo esordio con vittoria nel derby d’Italia a Milano non è affatto male. Abbiamo vista una grande versione della Virtus quasi sempre in controllo delle operazioni. Può e deve essere un viatico per il proseguo della stagione
Eugenio Petrillo
Nell’immagine Shengelia, foto Ciamillo-Castoria