Una partita che per intensità e tenacia tanto si avvicina a uno scontro playoff. Al PalaPentassuglia Brindisi e Cantù regalano spettacolo e un match sempre in bilico fino all’ultimo: finisce 84-79 per i padroni di casa. Nonostante le diverse assenze per parte (De Vico e Vildera per i pugliesi; Valentini, Hogue e sempre De Nicolao per i biancoblù), le due squadre giocano una partita vera dall’inizio alla fine. A fare la differenza sono i dettagli difensivi, ai quali si aggiunge il cinismo dei ragazzi di coach Bucchi (Brown, Calzavara e Ogden su tutti) nel momento decisivo. Al contrario, Cantù – dopo aver inseguito a lungo e passando anche in vantaggio – pasticcia in fase offensiva e negli ultimi minuti pecca di freddezza. Per i ragazzi di coach Nicola Brienza Moraschini e McGee sono i migliori marcatori (16 e 20 punti personali), ma non basta. Anche per problemi di rotazione Cantù prova anche la zona, ma Brindisi punisce con buone percentuali.

Hogue si aggiunge alla lista degli infortunati

Dopo De Nicolao e Valentini, anche Dustin Hogue si aggiunge alla lista dei giocatori indisponibili. Per il centro americano si tratta di un problema muscolare alla coscia sinistra. Tempi di recupero? Al momento, si teme uno stop di qualche settimana. Una situazione che, sul campo di Brindisi, non ha permesso a Cantù di giocare la sua “solita” pallacanestro.

E così i biancoblù perdono un’altra gara lontana dal PalaDesio. Incerottata ma con ancora 6 gare da giocare (compreso il recupero contro Nardò) e l’obiettivo è sempre lo stesso: terminare la regular season nel miglior modo (e posizionamento) possibile. Dall’altra parte, Brindisi continua a volare sulle ali dell’entusiasmo e con un’attitudine “da playoff”.

Lorenzo Bloise

Photo by Walter Gorini (fonte: Pallacanestro Cantù)