Dopo la stagione altalenante, conclusasi in maniera fallimentare al PalaDozza, la VL prova a schiarirsi le idee per agire nel miglior modo possibile in estate. Infatti la dirigenza, sotto alle direttive del Presidente Valli si è già messa in azione per soccorrere a tutte le lacune dell’ anno passato.

SPONSOR
La questione sponsor risulta parecchio complicata e ancora sembra in evolversi. Dopo aver ufficializzato l’ addio della famiglia Beretta (attraverso il marchio Prosciutto di Carpegna DOP) dal progetto pesarese, i vertici della società hanno iniziato una ricerca per scovare possibili interessati al ruolo di sponsor. Le prime ipotesi, poi smentite, riguardavano Teamsystem mentre ora, l’ unica apparente possibilità porta alla Banca di Pesaro. Teamsystem infatti pare poco interessata per via dei bassi ritorni pubblicitari e in termini di contratti televisivi. Ancora la situazione è in stallo e le informazioni a riguardo sono veramente carenti.

MATTEO TAMBONE
Il ritorno in maglia biancorossa del nativo di Graz appare sempre più vicino. Ad ammetterlo è addirittura una figura ufficiale del club come il GM Magi, che ha esordito davanti ai giornalisti con le seguenti parole: “Siamo vicini, ma a me piace parlare quando le cose sono ufficiali, visto che ancora non c’è la firma. Comunque al di là di tutto credo che sia una buona notizia per Pesaro. Concordo sul fatto che Matteo possa fare la differenza e ha già dimostrato nella sua carriera di poter stare ad alti livelli, viste le tante stagioni giocate in A1. Chiaramente lo sport non è la matematica, ma penso che conoscendolo Tambone in questo campionato può essere un top player”. Ulteriori rassicurazioni giungono da Pianeta Basket che afferma di aver appreso che per il passaggio di Tambone in terra marchigiana sia tutto fatto.

CONTRATTI PESANTI
Spuntano in risalto i nomi di due principali giocatori tra quelli legati alla VL: Zanotti e Imbrò. Non si può negare che sono entrambi dei giocatori di uno status importante per la serie A2, ma è evidente che la stagione passata abbia mostrato due profili profondamente insufficienti. Guardando il quadro completo non si può però generalizzare e vedere i due come giocatori di basso livello. Infatti Zanotti ha dovuto sempre giocare fuori ruolo senza poter mai essere nella sua zona di comfort, e non è una novità che il lungo in questione faccia fatica al di fuori del suo habitat naturale, mentre con le sue sicurezze ha dimostrato di poter tenere minuti anche tra i migliori in Italia. L’ altro volto invece mostra un Imbrò poco sacrificabile in difesa, e al contempo insufficiente come realizzatore. Lo scorso potrebbe essere stato un anno difficile anche per lui visto che avrebbe dovuto prendere la squadra sulle spalle ma ha fallito miseramente (stesso insuccesso avuto a Scafati, con una situazione che gli chiedeva di diventare go-to guy). Nonostante questo anche Imbrò (guardando la carriera) ha mostrato una personalità che fatica negli ambienti caotici e in crollo, ma che può dare tanto alle squadre bn organizzate e con una gerarchia ben stabilita. Il problema principale sarebbero i due contratti, apparentemente molto onerosi, ma riuscire a mantenerli a cifre accordabili, nei rispettivi ruoli (Zanotti come ala grande titolare e Imbrò come guardia di riserva) sarebbe sicuramente un affare, ricordando che Tambone e Imbrò si incastrerebbero alla perfezione. La società però sarebbe in cerca di squadre interessate ai due e l’ interesse nella penisola non manca. Se non riuscirà a spedirli altrove, la VL, probabilmente cercherà la risoluzione.

UN NUOVO RUOLO IN SOCIETA’?
Sembra tutto fatto anche per Alessandro Dalla Salda come amministratore delegato secondo quanto riportato da Superbasket. Il dirigente sportivo vanta esperienze tra Reggiana, Virtus Bologna e Napoli, e potrebbe essere un ulteriore aiuto per il presidente Valli.

In foto Matteo Tambone (fonte: Lega Basket)

Leonardo Pianosi