La Fortitudo torna al successo vincendo 65 a 69 a Cividale. La Effe ha tirato con il 29% da tre e con il 48% da due, mentre la Gesteco con il 47% da dentro l’arco e con il 26%.
LE PAGELLE
Fortitudo Bologna
Mark Ogden: 6,5 – Tanti errori al tiro, ma si guadagna la pagnotta con tanto lavoro sporco, soprattutto a rimbalzo, e con i canestri nel finale. 14 punti con 19 di valutazione.
Pietro Aradori: 7,5 – Si carica la squadra sulle spalle quando la Fortitudo rallenta nel secondo quarto e poi continua ad essere il punto di riferimento offensivo dei suoi. 30 punti 8 rimbalzi e 3 assist.
Deshawn Freeman: 6,5 -In avvio la squadra lo cerca con insistenza ed è l’unico che segna, poi i protagonisti diventano altri.
Matteo Fantinelli: 6 – Detta il ritmo della squadra in maniera ottimale, ma poi i compagni semplicemente non segnano praticamente mai. Termina con 7 punti e 10 assist.
Riccardo Bolpin: 5,5 – Servirebbero i suoi punti per non sovraccaricare Aradori, ma la sua prestazione è opaca. 4 punti con 2 su 8 al tiro.
Celis Taflaj: SV
Alessandro Morgillo: SV – Danni e poco altro.
Alessandro Panni: 5,5 – Come tutta la panchina il suo apporto è fin troppo marginale.
Luigi Sergio: SV – Appena 5 minuti
Nicola Giordano: NE
All. Caja: 6 – Il doppio impegno e la panchina inesistente si fanno sentire, ma la partita si sarebbe comunque potuta chiudere con diversi minuti d’anticipo.
Cividale
Lucio Redivo: 8 – Protagonista assoluto tra le fila di Cividale, con tanti canestri dal notevole peso specifico. Chiude con 22 punti e 5 assist.
Gabriele Miani: 6,5 – Un po’ come tutta la squadra litiga con i ferri del PalaGesteco e nel finale spende due falli evitabili su Aradori, regalandogli di fatto 4 liberi. 13 punti e 9 rimbalzi.
Giacomo Dell’agnello: 5 Non una prestazione particolarmente incisiva, appena 5 punti in quasi 23 minuti e 4 palle perse.
Eugenio Rota: 6 – Anche lui non pesca la miglior gara al tiro, ma di contro smista 6 assist.
Matteo Berti: 5 – 12 minuti sul parquet in cui mette a referto 2 punti e 2 palle perse.
Giacomo Furin: 5,5 – Non si prende neanche un tiro in tutta la sua permanenza in campo, ma raccoglie 6 rimbalzi.
Leonardo Marangon: 6 – Lotta contro giocatori molto più esperti e ne tira fuori una prestazione discreta, anche se fatica al tiro da tre (0/4)
Nicolò Isotta: SV
Michele D’onofrio: NE
Vincent Cole: È la seconda punta della Gesteco e lo dimostra segnando la tripla del pareggio nel finale, oltre ai 15 realizzati.
All. Pillastrini: 6 – I suoi rientrano più volte in partita e veramente per poco non trovano il successo contro degli avversari decisamente più forti.
in foto Aradori (Mauro Donati)
Alessandro di Bari