Colpo pesante per la corsa alla salvezza di Verona, brutto scivolone in ottica playoff per la Dolomiti Energia Trentino. Alla BLM Group Arena, l’anticipo della 27° giornata è della Scaligera, autrice di una bella rimonta in avvio di terzo periodo e più lucida nel finale per portare a casa una cruciale vittoria in volata.

Trento mantiene a prescindere la sua settima posizione in classifica, ma rischia ora di venire agganciata da Brescia e Pesaro, attese domani dai match rispettivamente contro Venezia e Treviso.

Verona invece si porta temporaneamente fuori dalla zona retrocessione agganciando e superando Napoli, che scenderà però in campo domani.

LA CRONACA

Trento parte con Flaccadori, Conti, Lockett, Grazulis e Atkins, Verona risponde con Cappelletti, Anderson, Simon, Davis e Langevine.

Meglio i padroni di casa in avvio con l’immediato 5-0, gli ospiti però annullano subito tutto e sorpassano con le fughe in contropiede di Simon e Davis. L’ingresso dalla panchina di un ispirato Forray da il la ad un altro tentativo di allungo trentino con Ramagli costretto al timeout sul -8 dei suoi, che però tornano a contatto nei minuti conclusivi del periodo sfruttando bene il bonus. 24-23 alla prima sirena.

Fase nervosa del match con alcune decisioni arbitrali rivedibili a penalizzare entrambe le squadre: problemi di falli per Grazulis da una parte e Johnson dall’altra, ma è di nuovo Trento a dimostrare iniziativa con l’energia di Udom e le triple di uno scatenato Lockett che valgono il primo vantaggio in doppia cifra della serata. Tanti errori in lunetta negli ultimi minuti del quarto, e si va dunque al riposo lungo con il distacco invariato, sul 45-35.

Deciso giro di vite per la difesa dei veneti al rientro dagli spogliatoi, parziale immediato parziale di 11-0 che vuol dire sorpasso. Trento segna solo con Lockett, e quando l’americano deve sedersi in panchina a riprendere fiato, Verona può provare a scappare con le giocate degli scatenati Anderson e Simon. Flaccadori contiene i danni per i suoi con il canestro sulla sirena che vale il 53-56 dopo mezzora di gioco.

Flaccadori e Crawford riportano Trento davanti, Udom firma il +4 ma dal timeout di Ramagli Verona esce bene e si riporta avanti con un parziale di 7-0 coronato dalla tripla di Anderson. Altro canestro pazzesco dell’esterno americano allo scadere dei 24 secondi per il +4 della Scaligera, ma stavolta è la Dolomiti Energia a rispondere: canestri da lontano anche per Udom e Forray, 69-66 a due minuti dalla fine. Gli uomini di Molin però sprecano diverse occasioni per chiudere i conti, altro canestro a fil di sirena firmato stavolta da Davis per il -1, e dopo un’azione rocambolesca su palla vagante Simon realizza il sorpasso a sessanta secondi dalla fine. Forray sbaglia completamente il runner del sorpasso, Verona non cala il colpo del ko, ma sull’ultimo possesso Davis fa esultare gli ospiti stoppando Flaccadori. Termina 69-70.

Qui i tabellini del match

Nell’immagine Cyril Langevine, foto Ciamillo-Castoria

Di Massimo Furlani