Rimonta clamorosa di Varese che dopo aver inseguito per gran parte della partita ha conquistato la vittoria a Trieste. Gli ospiti hanno più volte tentato di invertire l’inerzia, ma solo nel finale sono riusciti nell’impresa. Il merito è stato di due triple dal peso specifico importante segnante da Librizzi e Woldetensae e ad un canestro con libero aggiuntivo del miglior giocatore del match: Markel Brown. La sfida è terminata 80 a 83 a favore di Varese.

In attesa di quelli che saranno gli sviluppi extracampo, l’Openjobmetis porta a casa 2 punti importanti per la classifica, che al momento non gli sorride, e per il morale.

Trieste invece è venuta a mancare nel momento più importante della partita e non è riuscita ad arginare una Varese travolgente. L’errore sulla sirena di Corey Davis è stato l’emblema della mancanza di lucidità nel finale dei padroni di casa che si sono lasciati scappare 2 punti che sembravano essere già in cassaforte. 

 

LA CRONACA

La partita con un giro in lunetta di Brown che tirando da tre subisce un fallo di Corey Davis. I ritmi della partita sono subito molto alti, Varese corre e infila il secondo canestro con una schiacciata in contropiede di Brown.

Polveri bagnate in partenza invece per i padroni di casa che trovano il primo canestro dopo più di tre minuti. L’Openjobmetis però non approfitta della sterilità offensiva di Trieste e solo nella seconda metà del primo quarto riesce ad allungare nel punteggio e portarsi a 7 lunghezze di vantaggio. Trieste inizia a salire di colpi con l’ingresso in campo di Michele Ruzzier e infila il contro parziale siglando il sorpasso. Non si fa attendere la risposta degli ospiti che, con Caruso e Brown, si riportano avanti. Il quarto diventa un sorpasso e controsorpasso, ma nel finale di quarto Trieste tenta la fuga portandosi sul 24 a 17.

La striscia triestina, guidata da Ruzzier, continua anche nel secondo quarto. Ci prova poi Woldetensae, a suon di triple, ad interrompere il buon momento degli uomini di coach Marco Legovich. La partita continua a ritmi altissimi. Il prodotto della BSL San Lazzaro continua ad essere il faro offensivo di Varese, ma i padroni di casa proseguono con il loro momento di forma trovando con facilità il fondo della retina. A pochi minuti dalla pausa di lunga i lunghi varesini entrano in partita e permettono di riaccorciare le distanze fino a 3 lunghezze di svantaggio.

Il secondo tempo inizia con un po’ di confusione, ma poi sale in cattedra Corey Davis da un lato e dall’altro Colby Ross, creando per i compagni. La partita rimane in equilibrio ma con i padroni di casa sempre in vantaggio. Solo quando Varese ricomincia a correre e trova una tripla importante del solito Woldetensae il punteggio torna in parità. Però è chiaramente la serata di Davis che non sbaglia praticamente mai e quando Ruzzier è costretto a lasciare il campo per un colpo al volto, Trieste si affida quasi esclusivamente all’americano. Nel finale del quarto la lunetta diventa la protagonista assoluta e il punteggio recita 65 a 61.

Markel Brown a 7 minuti dalla fine riporta per l’ennesima volta il punteggio in parità, ma risponde subito Ruzzier, rientrato sul parquet dopo qualche minuto in panchina. Arriva poi il 5o fallo di Colby Ross che costringe l’americano, in una serata negativa al tiro, a terminare la sfida anzitempo. Varese ritrova nel finale il vantaggio tanto agognato grazie ad una tripla dall’angolo di Matteo Librizzi. Dall’altra parte del campo Bartley è glaciale e non sbaglia, ma gli ospiti sono caldi e trovano un’altra tripla dall’angolo, questa volta di Woldetensae. Il tabellone recita 78 a 80 a favore dell’Openjobmetis. A chiudere i giochi ci pensa Markel Brown con una canestro e fallo aggiuntivo. Così, dopo 30 minuti d’inseguimento, l’inerzia passa definitivamente dalla parte degli uomini di coach Brase. Inutile il tiro allo scadere di Corey Davis.

QUI le statistiche

In foto Brown (Ciamillo Castoria)

Alessandro di Bari