BOLOGNA – È una Virtus Bologna che dopo le fatiche di EuroLeague, alla Sagafredo va un po’ al risparmio. Ma tanto basta per battere 81-63 la Vanoli Cremona.
La Segafredo – ancora priva di Zizic e Clyburn – impatta subito molto bene e trova un buon parziale in avvio. Parziale che gli permette di prendere margine e poi controllare per i restanti 30’.
Non è una Virtus brillante, ma tanto è bastato per battere una Cremona che comunque ha avuto il merito di restare sempre a contatto senza naufragare. Bello infatti lo spirito messo in campo dai ragazzi di coach Brotto che non hanno mai mollato nonostante l’avversario fosse maggiormente attrezzato.
Con questo risultato la Virtus – alla prima giornata del girone di ritorno – impatta in testa alla classifica di Serie A Trento, Trapani e Brescia. Mentre Cremona rimane in zona retrocessione all’ultimo posto in coabitazione con Napoli.
Per la Virtus ci sono 15 punti di Tornike Shengelia, 14 di Achille Polonara, 12 di Isaia Cordinier.
Per Cremona invece arrivano 16 punti da Tariq Owens, 16 da Corey Davis e 11 da Travor Lacey.
La cronaca
La Virtus Bologna prova sin da subito a mettere la partita sui propri binari. La Segafredo prova a scappare, ma Cremona riesce a limitare i danni. Il primo quarto termina sul 23-13.
Il secondo quarto va a strappi. Si vedono parziali e contro parziali che di fatto all’intervallo lasciano il divario invariato: 41-32 in favore dei padroni di casa.
Al rientro in campo la Virtus non riesce ad allungare. Cremona rimane aggrappata alla partita e con Lecey al 30’ accorcia sul -6 (61-55).
Nell’ultimo quarto Cremona prova a rimanere a contatto, ma la Virtus è brava a chiuderla. La Segafredo vince 81-63.
QUI le statistiche complete del match
Eugenio Petrillo
Nell’immagine Daniel Hackett, foto Ciamillo-Castoria