Milano vince con autorità contro la Givova Scafati  e si regala la possibilità di allungo sulla perdente tra Virtus Bologna e Tortona, entrambe pretendenti al primo posto.

Protagonisti per la squadra di Messina, che gestisce per tutti i 40′ i ritmi sui due lati del campo e prosegue il suo buon momento generale sono Melli autore di 14 punti e 4 rimbalzi e Baron , 20 punti e 7/9 dal campo.

Le note liete in casa milanese non finiscono qui, infatti hanno ritrovato il campo anche Pangos, che firma 5 assist in 14 minuti e Baldasso.

Sacripanti, al suo es0rdio sulla panchina della “Givova”, ha buone indicazioni da Logan, 10 punti, Okoye, 11 e Rossato 14.

Bravi i suoi a non mollare mai.

LA CRONACA

Botta e risposta Tonut- Okoye, subito 2-2 pari.

Ottima intensità in questo inizio da entrambe le parti in attacco, Tonut  con  4 punti guida l’Olimpia, mentre Scafati distribuisce i punti tra Pinkins , Okoye e Stone.

12-10 dopo 5′ di gioco.

Si conclude 26-21 in favore di Milano un primo quarto che ha visto l’Olimpia aumentare gradualmente i giri del motore, ma la squadra di Sacripanti è ben dentro la gara e mette in mostra un ottimo Logan, autore di 6 punti.

Dopo 5′, in cui i padroni di casa tentano la prima fuga con gli ospiti che tentano di resistere, la risultante è  il punteggio di 42- 35 per i meneghini.

Milano arriva alla pausa lunga con un buon vantaggio, dopo aver alzato i ritmi nella seconda metà del secondo quarto.

Dopo 20′ è 52-39 per i ragazzi di Messina, 10 punti per Tonut e Melli, Sacripanti si consola con gli 11 punti di Okoye.

Scafati esce bene dagli spogliatoi e piazza con Stone e Imbrò due triple e risale sul 52-45.

I campani sfruttano anche il libero conseguente al tecnico dato a Messina, che costa al tecnico l’espulsione e tornano entro i due possessi di svantaggio, 52-46.

Dopo le scorribande iniziali della Givova, Milano piazza un  parziale di 13- 4  che fissa il risultato sul 65-50 a metà del terzo tempino.

Al trentesimo Milano pare aver ipotecato la gara, si presenta ai 10′ conclusivi sul 77- 51.

Dopo 5 minuti dell’ultimo periodo, Scafati prova a non mollare, ma l’Olimpia mantiene saldo il proprio vantaggio, 85- 63.

Finisce 89-80, dopo che l’Olimpia ha comprensibilmente rallentato nel finale.

QUI le statistiche del match

 

Nell’immagine Nicolò Melli, foto Ciamillo-Castoria

Matteo Briolini