BOLOGNA – È Napoli show alla SegafredoArena. La GeVi gioca una partita sontuosa e batte una brutta Virtus Bologna: 89-81 il finale.
La squadra di Pancotto – priva di Thomas Wimbush – ha disputato la più classica delle prestazioni perfette, ricalcando un po’ quella che era stata quella contro Milano. Questa sera ha sbagliato poco o nulla, su entrambi i lati del campo. Innanzitutto è stato eccellente l’approccio alla gara. Sin da subito Napoli ha provato ad imporre il proprio gioco, veloce ed in transizione. Poi le cose sono venute a sé grazie alle ottime prestazioni dei suoi interpreti.
La Virtus è incappata in una serata da dimenticare assolutamente. Per la Segafredoo si tratta della quinta sconfitta di fila tra campionato ed Eurolega. Ma questa è figlia di una prestazione completamente negativa sotto tutti i punti di vista. Non c’è nulla da salvare, ma solo da resettare e ricominciare ad impegnarsi totalmente sul campionato. Magari ritrovando quegli interpreti ai box per infortunio come Milos Teodosic, Alessandro Pajola, Isaia Cordinier e Awudu Abass.
Per Napoli ci sono 24 punti di Jordan Howard, 20 di Jacorey Williams e 15 di Elijah Stewart.
Per la Virtus arrivano 23 punti da Marco Belinelli, 12 di Jordan Mickey e 11 da Kyle Weems.

La cronaca

Il ritmo in avvio di gara è alto. Napoli prova a correre e lo fa bene. Williams, Howard e Michineau siglano il 12-6.
È la GeVi che conduce lo operazioni e lo fa sfruttando anche le pessime percentuali al tiro della Virtus. Al termine del primo quarto Napoli conduce 21-14.
Ad inizio secondo quarto i partenopei continuano a macinare punti con un ispirato Williams. Ma i problemi per Pancotto nascono con il terzo fallo personale di Michineau: 27-16 a 7′ dall’intervallo. La Segafredo fatica molto e non riesce a contrastare Williams: Napoli all’intervallo ci va avanti sul 41-34.
Il rientro in campo è traumatico per la Virtus che si prende anche qualche fischio dai propri tifosi: Napoli con Howard piazza un parziale di 7-0 e vola sul 48-34.
L’emorragia per la Virtus si fa sempre più ampia. Napoli si esalta e con uno Stewart da tre triple di fila letteralmente vola: 65-41 a 3.40 dalla fine del terzo quarto. Al 30′ gli ospiti conducono 69-49.
Napoli non si ferma più. La Virtus prova a rendere il passivo meno pesante, ma perde 89-81.

QUI le statistiche complete del match

Eugenio Petrillo

Nell’immagine Nico Mannion, foto Ciamillo-Castoria