Pratica archiviata, la Virtus Bologna con l’89-82 in gara3 fa sua la finale che – per il terzo anno consecutivo – sarà contro l’Olimpia Milano.
Gli uomini di Scariolo sono entrati però negli spogliatoi per l’intervallo con la rabbia ed il terrore per un brutto primo tempo. Tortona infatti grazie all’ottima energia messa subito in campo con buonissima percentuali al tiro a metà gara ci è andata addirittura avanti di 16 lunghezze (55-39).
Poi nella ripresa la musica è totalmente cambiata. Scariolo ha imposti ai suoi una difesa a zona che ha totalmente bloccato l’attacco piemontese. La Bertram non ha poi mai trovato con continuità realizzativa e la V Nera ha raccolto tutti i rimbalzi e le palle vaganti: 27-15 nel terzo quarto e 23-13 nell’ultimo.
Quindi la Virtus fa 3-0 e raggiunge Milano in finale che prenderà il via la prossima settimana. Per la Segafredo ci sono 22 punti di Daniel Hackett, 11 di Marco Belinelli, 11 di Tornike Shengelia e 10 di Jordan Mickey.
Per Tortona invece arrivano 17 da Mike Daum, 15 da Leonardo Candi, 14 da JP Macura e 12 da Cameron Hunt.
La cronaca
In avvio di gara vige l’equilibrio. Le squadre si battono colpo su colpo e sull’11-10 in favore di Tortona, Cordinier commette il suo secondo fallo personale.
Il primo quarto si chiude sul 26-21 in favore dei favore dei padroni di casa anche grazie alle buone percentuali al tiro.
Come nel primo quarto, la padrona del campo è la Bertram. Candi e Macura dominano la gara e volano addirittura sul +14 (38-24).
All’intervallo si va sul 55-39 in favore di Tortona.
Alla ripresa dei giochi la Virtus sembra essere tornata quella delle prime due partite. Difesa (a zona) e ottimi attacchi significano 10-0 di parziale e 55-49 dopo 4’.
La Bertram prova a reggere l’urto, la Segafredo però piano piano recupera sempre più terreno: Hackett segna la tripla del -4 (64-60).
Al 30’ Tortona è avanti 70-66 ma reduce da un parziale di 27-15.
Ad inizio quarto periodo la musica non cambia. La difesa a zona imbriglia Tortona che per la prima volta si vede superata sul 73-72.
E gli ultimi 5 minuti cominciano con la Virtus al comando: 84-79.
Ormai la Segafredo è in totale controllo e conquista anche gara3: 89-82 al termine.
QUI le statistiche complete del match
Eugenio Petrillo
Nell’immagine Marco Belinelli, foto Ciamillo-Castoria