Che partita al PalaTrieste fra le due neopromosse. Trapani espugna un campo difficilissimo e pesantissimo con il risultato di 93-98, in una partita bellissima, ad altissima intensità e senza un vero e proprio padrone. Galloway-Robinson guidano gli uomini di coach Repesa che inanella la terza vittoria di fila. Niente da fare per una coriacea Trieste, che non molla un centimetro fino alla fine.
Nel terzo quarto Galloway aveva provato il primo strappo con due triple di fila, accompagnato da un ottimo Rossato. Il +12 costruito dagli Shark sembrava essere un tesoretto abbastanza sicuro, per gestire il resto della partita. Trieste sembrava stordita e con meno energie degli ospiti, più lunghi di roster e con più qualità. Poi: Denzel Valentine. Nel quarto periodo sale in cattedra l’ex Milano con due triple fantascientifiche, due giocate da cineteca, Uthoff rimpolpa e Trieste si trova addirittura a comandare sull’85-81. Repesa non si scompone e si affida all’altra punta di diamante di una formazione incredibile. JD Notae. 6 punti di fila, con due triple glaciali, che rimettono Trapani definitivamente avanti e la fanno volare.
Uno spettacolo incredibile, probabilmente due delle formazioni migliori di questo campionato. Tanti punti nelle mani, gioco veloce e preciso, più muscoli dalle parti siciliane, mentre i giuliani sono più creativi e si affidano tantissimo al loro totem Markel Brown, autore di un match alieno da 25 punti in 35 minuti. Numeri folli che confermano la forza di un giocatore incredibile, soprattutto in difesa. Fanno ancora più specie quindi le percentuali offensive. Non basta però questo ad una super Trieste, tradita nel momento topico da alcune scelte forzate. Comunque, coriacea e mai doma, con il finale infuocato in cui ha provato a ricucire l’ennesimo strappo. Trapani vola, con un roster complementare e polivalente. E con un Galloway che se viaggia a queste cifre, farà divertire tutti quanti.
Qui il link alle statistiche.
Credit Foto: Ciamillo-Castoria