Primo squillo in campionato per la Virtus Roma 1960, travolta San Severo al PalaTiziano sul punteggio di 102-54 . Dopo tre giornate arriva la prima affermazione della squadra capitolina alla sua prima avventura in serie B Nazionale e trova così due punti preziosi per smuovere la classifica dopo i primi due ko con Caserta e Montecatini. Una vera prova di forza quella della Virtus Roma 1960 che è stata capace di azzannare la partita sin dalle prime battute e di rendere la partita mai in discussione con un parziale di 17-0 ad inizio primo quarto che ha totalmente chiuso le speranze di vittoria della squadra pugliese. Una squadra solida su entrambe le metà campo con ogni giocatore entrato in campo che ha saputo apportare il suo mattoncino alla causa e si è rivelato decisivo per la vittoria finale. La buona notizia è stata avere finalmente un apporto decisivo dal suo capitano Gaston Whelan (poco efficiente nelle prime due partite) mentre oggi si è dimostrato un autentico leader in campo insieme ad Alberto Conti ed ha guidato la squadra ad un importante vittoria. Un successo che serve per dar fiducia ed indica quale sarà la via da seguire nelle prossime partite per continuare sull’ottima strada intrapresa, ma i segnali visti oggi indiciano soprattutto una squadra che sta reagendo dopo il difficile impatto con la B Nazionale. Per la Virtus Roma 1960 19 punti di Andrea Conti e 17 di Gaston Whelan. Continua il difficile avvio di campionato di San Severo, che appena tre giorni fa aveva perso con un sonoro +32 (86-54) contro l’altra squadra della capitlae ovvero la Luiss Roma. Un avvio quanto meno complicato quello dei pugliesi dato che questi due ko con le squadre romane segue quello avvenuto al debutto tra le mura amiche contro la Gema Montecatini. Un campionato che si presenta del tutto in salita e che la dovrà vedere fare una e vera e propria impresa per riuscire ad evitare la retrocessione in un girone pieno di squadre attrezzate. Anche oggi la resistenza non dura neanche un quarto, con la prima frazione che si apre con un 3/16 dal campo ed ad eccezione di una timida reazione nella ripresa si è visto ben poco. Per San Severo 16 punti di Igbanugo e 12 di Cane.
TOP VIRTUS ROMA 1960
Alberto Conti: Dopo l’ottima gara con Montecatini si ripete anche questa sera, dove si dimostra la guida della squadra in campo ed autentico mattatore in fase offensiva
Gaston Whelan: Dopo le prime due gare opache finalmente sale in cattedra anche lui, nel primo tempo è lui a guidare la fuga iniziale grazie ad i suoi canestri ed alle sue penetrazioni nel pitturato, cala leggermente nella ripresa ma gioca una prova da protagonista e da trascinatore per la squadra romana
Andrea Valentini: Anche per il lungo arrivan0o buoni segnali dalla gara odierna, fa valere la sua fisicità all’interno del pitturato sia nella metà campo difensiva dove protegge bene il ferro ma anche nella metò campo offensiva non delude facendosi sempre trovare pronto quando viene chiamato in causa
FLOP VIRTUS ROMA 1960:
Nessun flop nella squadra romana
TOP SAN SEVERO:
Carlo Cane: Uno dei migliori nella prima metà di gara, uno dei pochi a dare buoni segnali nelle fila della squadra ospite. Lotta sotto i tabelloni e non fa mai mancare il suo apporto, si dimostra uno dei più continui e gioca una buona partita.
Ethan Igbanugo: Anche lui uno dei più prolifici in fase offensiva per San Severo, in attacco non fa mai mancare il suo apporto mentre in difesa ha alti e bassi ma come il resto della squadra
FLOP SAN SEVERO:
Niccolò Pellicano: Prima nel primo tempo è limitato dai problemi di falli, poi nella ripresa non riesce mai ad incidere e trovare la via del canestro. Una gara da dimenticare in fretta per lui
Goce Petrushevski: Anche per il lungo oggi una partita difficile, soffre su entrambe le metà campo non riuscendo ad esser incisivo in fase offensiva ed in zona realizzativa ed in difesa fatica a contenere la fisicità dei lunghi avversari
Matteo Gherardini: Non riesce mai a rivelarsi efficiente per la sua squadra, in attacco fatica e non poco non riuscendo mai a trovare le giuste misure ed in difesa se possibile la situazione peggiora
Le Pagelle:
Virtus Roma 1960: Conti 7, Whelan 7, Ancellotti 6, Valentini 6,5, Santiangeli 6, Caversazio 6, Fokou 6, Siberna 6, Visintin, Branchi N.E., Ranucci S.V.., Zoffoli 6, coach Alessandro Tonolli 7
San Severo: Mobio 5, Igbanugo 6, Moffa 5, Gherardini 5, Petrushevski G 5., Cusenza 5, Petrushevski D. N.E., Pellicano 5, Abati Toure 5, Bandini 5, Cane 6,5, Mecci N.E., coach Massimo Bernardi 4,5
LA CRONACA
Nel primo quarto a partire meglio è la Virtus Roma 1960 che scappa sull’11-0 dopo tre minuti. Continua il monologo della squadra romana che vola sul +19 (25-6) a tre minuti dal termine del periodo. L’andamento della sfida non cambia e la squadra di Tonolli chiude la prima frazione in vantaggio 29-10. Nel secondo quarto continua il dominio della Virtus Roma 1960 e così dopo tre minuti è ancora sul +19 (35-16). La partita continua ad avere un solo unico padrone e così la squadra di Tonolli è sul +18 (40-22) a tre minuti dall’intervallo. Arriva un’altra folata della squadra romana che arriva all’intervallo sul +27 (54-27). Nel terzo quarto la Virtus Roma 1960 rimane saldamente in controllo della sfida e dopo tre minuti è in vantaggio 60-34. Il resto della gara è puro garbage time, la Virtus Roma 1960 trionfa 102-54.
QUI le statistiche del match
Valerio Laurenti