Le parole dei due coach, quello di Milano Ettore Messina e quello di Brescia Peppe Poeta, dopo il loro scontro nel terzo turno di LBA:

 

ETTORE MESSINA:

“E’ stata una partita in cui abbiamo alternato momenti belli ad errori. Abbiamo segnato tanto contro la difesa schierata, abbiamo avuto la coesione necessaria per vincere, abbiamo commesso qualche errore, di comunicazione in difesa dove naturalmente abbiamo perso alcuni giocatori con una forte predisposizione difensiva. Poi ci sono stati tanti falli commessi sul tiro, altri commessi in situazione di bonus. Sono tutti errori che dobbiamo limare, un passo alla volta, per arrivare dove vogliamo arrivare. Non avere un giocatore come Leandro Bolmaro, che ha taglia e atletismo, e ti consente di cambiare di più in difesa, non è da sottovalutare, come il fatto che avevamo speso tanto appena venerdì sera. Lo stesso Nebo, dei nostri tre centri, è quello con maggiore esperienza, ma McCormack e Diop in coppia hanno avuto numeri da centro importante, contro Bilan. Questo è un dettaglio positivo. Per ora ci sta dando tanto come collante Pippo Ricci. Alla fine è stato importante non disunirci mai. Insisto che con qualche errore eliminabile in breve in meno saremmo arrivati alla fine con un vantaggio più rilevante, perché ad esempio la difesa sul pick and roll è stata buona e così quella su Bilan in post basso, senza raddoppi”.

Su Peppe Poeta – “Gli siamo molto legati, ci ha dato molto nei due scudetti vinti con lui e siamo contenti che si senta così a suo agio in queste vesti. La squadra mi sembra cambiata ma ha duttilità, può alzare e abbassare l’assetto in ogni momento. Oltre a Della Valle e Bilan ha un playmaker come Ivanovic che dà grande ritmo alla squadra, sono atletici. Sono sicuramente candidabili ai playoff ma anche di più”:

 

PEPPE POETA:

“Sono estremamente contento della prova dei ragazzi, una super partita senza mai mollare. Resta un po’ di amaro in bocca, abbiamo inseguito fino alla fine e senza lasciarli andare troppo avanti, arrivando a tirare per vincere e costringendo una grande squadra come Milano a giocare con i titolari in campo fino alla fine. Tante buone cose ed aspetti positivi che portiamo a casa da questa partita, la difesa cresciuta nel secondo tempo per esempio, nonostante i problemi di falli in una gara difficile e da tanti contatti. Dobbiamo limitare perse e rimbalzi d’attacco concessi, con queste correzioni possiamo crescere ancora. Grazie infine al pubblico che ci ha seguito e supportato, torniamo subito in palestra a lavorare”.