Le parole dei due coach, quello di Pesaro Jasmin Repesa e quello di Scafati Pino Sacripanti, dopo il loro scontro nel ventiseiesimo turno di LBA:

 

JASMIN REPESA:

“Questa è una sconfitta pesante, abbiamo subito troppo la pressione e siamo andati in tilt subendo troppi tiri da tre nell’ultimo quarto, con eccessivo nervosismo e mancanza di lucidità in attacco. Dobbiamo andare avanti cercando di restare positivi”.

 

PINO SACRIPANTI:

«C’è grande soddisfazione, perché veniamo da un periodo difficile, in una lotta salvezza che si sta allargando a sempre più squadre e ciò ci rende consapevoli del fatto che ogni partita è fondamentale. I due successi di fila contro Brindisi e Pesaro ci hanno regalato punti importanti. Oggi all’intervallo eravamo sotto di sei punti, ma avevamo fatto la nostra parte, nonostante la serata di grazia di Charalampopoulos, che aveva segnato da ogni parte del campo e ci aveva caricato di falli. Abbiamo avuto qualche problema nella gestione falli di Thompson ed abbiamo sparacchiato da tre punti a campo aperto nei primi due quarti, per cui all’intervallo ero moderatamente sereno, perché sapevo che la potevamo aggiustare. Nel terzo e quarto periodo siamo stati più bravi in difesa, ponendoci davanti al post basso e gestendo meglio il pick and roll, facendo cambi sistematici. I ragazzi sono stati bravi ad eseguire tutto bene. Non posso che applaudire Logan quando, dopo aver sbagliato tre tiri aperti nei primi due quarti, negli altri due quarti come un indemoniato si è alzato ed ha segnato con l’uomo addosso. Mi è piaciuto molto Thompson, soprattutto nella gestione degli ultimi falli. Ieri non ho fatto gli auguri al patron Longobardi, perché speravo di farglieli stasera e quindi ne approfitto per dedicargli la vittoria».