Le parole dei due coach, quello di Scafati Damiano Pilot e quello di Trento Paolo Galbiati, dopo il loro scontro nel decimo turno di LBA:

 

DAMIANO PILOT:

«La partita è stata sicuramente divertente per qualsiasi spettatore; abbiamo dovuto fare degli aggiustamenti in settimana e concesso ovviamente a Trento delle cose piuttosto che delle altre. Per lo stato di forma in cui l’Aquila si è presentata qui, si è capito sin da subito che qualsiasi nostra scelta sarebbe stata punita: tirare qui col 50% da tre punti (32 tentativi) orienta e non poco la partita. Mi prendo la soddisfazione di aver visto la reazione veemente dei ragazzi dopo la trasferta di Reggio Emilia dove praticamente non ci eravamo presentati, probabilmente la prestazione di stasera sarebbe bastata per ottenere i 2 punti contro la stragrande maggioranza delle squadre della lega, non basta contro questa ingiocabile Trento. Ripartiamo da tutti gli spunti positivi di questa serata perché sabato prossimo contro Pistoia non possiamo permetterci di sbagliare».

 

PAOLO GALBIATI:

«È stata una partita ad altissimo ritmo, dove gli attacchi hanno avuto la meglio. Scafati è una squadra di tantissimo talento, e Steward è un giocatore davvero forte, capace di alternare prestazioni eccellenti come quella di oggi a gare meno convincenti. Avremmo potuto fare molto meglio in difesa, soprattutto nel primo tempo, ma è un periodo complicato a causa delle assenze e di qualche acciacco. In attacco siamo stati molto disciplinati e, nonostante ultimamente le percentuali non ci avessero assistito, questa sera sono state dalla nostra parte. Sicuramente dobbiamo lavorare per migliorare molto in difesa, ma siamo comunque contenti di aver portato a casa questa vittoria».