Finale già scritta in Bundesliga: non sbagliano né il Ratiopharm Ulm né il Telekom Basket Bonn, che sono – quindi – le due squadre che si sfideranno nell’ultimo atto del campionato tedesco. Due 3-0 netti, chiari e meritati nelle serie, con la squadra di Gavel che si impone in una Gara 3 epica tra le mura amiche battendo il Bayern Monaco dopo un overtime, mentre i campioni della BCL hanno chiuso la pratica Ludwigsburg giocando un ottimo secondo tempo, in trasferta.
RATIOPHARM ULM – BAYERN MONACO 104-102 dts
Partita folle tra la squadra di Gavel ed i bavaresi di Trinchieri, che ha poi annunciato il suo addio molto probabile al Bayern. Gli orange hanno strappato due volte la partita, la prima con un primo quarto da 29-22, la seconda con un terzo quarto da 28-19 dopo aver chiuso sul +3 all’intervallo. Ma quando pareva tutto definito e blindato, i bianco-rossi trascinati da Winston e Obst hanno riacceso le speranze pareggiando l’incontro grazie ad un 18-30 degli ultimi 10′. Nel supplementare succede un po’ di tutto, Caboclo si carica i compagni sulle spalle e porta Ulm sul +6, prima del nuovo disperato tentativo di rimonta bavarese che però si spegne sul -2 del finale e definitivo 104-102. 3-0 – dunque – nella serie per la squadra di Gavel, che dopo aver travolto l’Alba si permette il lusso di togliere dalla lotta per il titolo la seconda squadra di Eurolega del campionato tedesco.
MVP Bruno Caboclo (Ulm): Dominante l’ala brasiliana, che chiude in Gara 3 una prova da 22 punti e 8 rimbalzi con 6/11 dal campo e 25 di valutazione.
MHP RIESEN LUDWIGSBURG – TELEKOM BASKET BONN 73-82
Partita in grande equilibrio per oltre due quarti e mezzo, con Ludwigsburg che mantiene Gara 3 sul filo del rasoio praticamente per 30′, con un -6 che alla fine del terzo periodo dava speranze importanti di rimonta nonostante tutto. Nell’ultimo periodo – però – le fiammate del solito TJ Shorts ed i rimbalzi offensivi indirizzano la sfida verso la squadra di coach Tuomas Iisalo. Ennesima finale in stagione per Bonn, che dopo aver conquistato la BCL ora cercherà – con il vantaggio del fattore campo – di prendersi anche il titolo tedesco. Fattore chiave come nei primi 2 atti il dato dei rimbalzi: 32-49 nelle carambole e ben 8 stoppate di squadra a fare tutta la differenza del mondo. Ludwigsburg lotta, ci prova e crede nell’impresa, ma deve arrendersi alla vena del vero MVP del campionato, ossia TJ Shorts. Finisce quindi la stagione della squadra di Josh King, con un ottimo risultato.
MVP Leon Kratzer (Bonn): sfiora la doppia doppia il lungo di Bonn con un’ottima prova da 11 punti, 9 rimbalzi e 4 stoppate con ben 20 di valutazione.
Daniele Morbio
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